Vittorio Veneto, sui lavori alla Sauro i dubbi di De Bastiani: “Ditte scelte senza confrontare i canonici tre preventivi”. Fasan: “Procedura regolare”

“La scuola è nuova, ma tetto e serramenti sono da rifare. E l’amministrazione comunale spende 200mila euro affidando i lavori a ditte scelte senza confrontare i canonici tre preventivi” afferma il consigliere Alessandro De Bastiani (Rinascita Civica). “Procedura regolare” replica l’assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan.

Da settimane sono in corso i lavori di rifacimento del tetto della scuola primaria “Sauro” di via Monte Piana a San Giacomo di Veglia. Se n’è parlato anche nell’ultimo consiglio comunale (qui l’articolo), quando è stata palesata a più voci l’incredulità che una scuola realizzata 12 anni fa, la più nuova della città, necessiti già di interventi.

“Sicuramente – dice in merito l’assessore – il lavoro non era stato fatto bene, se dopo 12 anni bisogna mettere mano al tetto. Se piove dentro e se le porte anti-panico non si aprono, problemi che c’erano anche quando De Bastiani era in maggioranza, l’amministrazione deve provvedervi. La ditta che eseguì i lavori alla “Sauro” è fallita da tempo. Se guardiamo alla scuola di Forcal, stesso progetto della “Sauro” ma ditte diverse che hanno eseguiti i lavori, è ancora perfetta. Ed è stata fatta due anni prima“.

Per De Bastiani il procedimento di assegnazione dei lavori alla “Sauro” è “anomalo”. “Chiunque affronti spese anche di poche migliaia di euro è solito confrontare più preventivi. E’ una consuetudine di buon senso che ognuno di noi solitamente adotta – afferma il consigliere di minoranza -. Il Comune di Vittorio Veneto, invece, non ha ritenuto opportuno scegliere tra diverse offerte e spende 200mila euro affidando i lavori a due aziende che non sappiamo con quale criterio siano state scelte. Sono molte le imprese del territorio iscritte al Mepa, la piattaforma usata dalla pubblica amministrazione per fare acquisti dalle aziende, in grado di fornire queste prestazioni e non si capisce perché non siano state messe a confronto tra di loro”.

“Ne sarebbe uscita una gara in cui ognuna di esse avrebbe potuto presentare la propria offerta. – prosegue – Invece si è deciso di scegliere discrezionalmente e non sappiamo con quale criterio. Alla ditta Tomasi Insulation srl è stato affidato il rifacimento del tetto per 80.478 euro e alla ditta Roccon Silvio srl i lavori di sostituzione dei serramenti esterni per l’importo complessivo di 85.766 euro. Siamo abituati a vedere le amministrazioni pubbliche che affidano lavori o acquisti alle aziende mettendo a confronto almeno tre preventivi anche per importi molto modesti di poche centinaia di euro. Perché in questo caso non si è proceduto con questa modalità?”.

De Bastiani non si preoccupi: è tutto regolare. Porti la questione in consiglio comunale e gli darò formale risposta” la sollecitazione di Fasan.

(Foto: Comune di Vittorio Veneto).
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