Viene chiamata “la truffa dello specchietto” il tentato di estorcere denaro fingendo che il malcapitato abbia appena rotto lo specchietto dell’auto del truffatore, che, in realtà, è già danneggiato.
È successo anche sabato scorso, 11 agosto, verso le ore 9.40, a C. D. L., vittoriese di 67 anni che si stava recando verso Oderzo con la sua auto.
Aveva appena passato Codognè ed era in via Spinada, stradina stretta di Fontanelle che porta a La Giraffa. Un’Alfa 147 nera è davanti la fila, si accosta a destra per far passare l’auto del vittoriese, che appena se la trova di fianco sente un rumore.
“Ho sentito una botta tremenda e ho preso anche paura – spiega l’uomo – Mi ha fatto segno di fermarmi con i fanali, ma avevo capito che si trattava di una truffa e ho proseguito, intanto ho preso il numero di targa e chiamato i Carabinieri. Poi si è allontanato”.
L’uomo, un italiano intorno ai 35 anni, è stato fermato dai vigili a Conegliano. Ha svariate denunce a suo carico e anche il vittoriese provvederà a formalizzare la denuncia con la conta dei danni subiti.
“I Carabinieri mi hanno detto che vale la pena sempre segnalare e denunciare l’accaduto, perché più materiale c’è, più è possibile poter fare qualcosa – chiosa il vittoriese – Purtroppo qualcuno sarà cascato nella truffa, è da tempo che gira questa persona, ma l’importante è stare attenti e segnalare tutto alle forze dell’ordine”.
(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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