Tragedia a San San Giacomo di Veglia: un giovane 26enne, M.D.L., è stato trovato morto questa mattina nel bagno di casa dal nonno, che non lo aveva visto scendere per colazione.
La causa è riconducibile a una sospetta overdose, ma ovviamente saranno gli accertamenti avviati subito dai Carabinieri della stazione e del nucleo operativo radiomobile di Vittorio Veneto a confermarlo.
È successo questa mattina alle 8 nella zona del Campardo, vicino all’ex aerocampo, quando i congiunti del giovane, operaio in una ditta della zona, e che abita da solo in una porzione di casa accanto a quella dei nonni, non è stato visto scendere.
Preoccupati i parenti sono saliti ed è stato il nonno a trovare il nipote riverso, che non dava segni di vita.
Sono stati chiamati i soccorsi e sul posto con l’ambulanza del Suem sono arrivati anche i Carabinieri: il giovane non era in effetti conosciuto come assuntore di sostanze stupefacenti, ma i resti di sostanza trovati accanto al corpo non lascerebbero in questo senso spazio a molti dubbi.
I paramedici hanno tentato ancora di poterlo rianimare, ma ben presto hanno potuto constatarnee solo la morte, e il corpo è stato portato all’obitorio di Vittorio Veneto a disposizione dell’autorità giudiziaria alla quale è stato segnalato l’accaduto.
I Carabinieri indagano anche sul tipo di sostanza che non è stata ancora identificata, anche se tutto lascia supporre che si tratti di eroina. Anche in questo caso si attendono i risultati delle analisi.
Erano parecchi mesi che non si verificavano in città casi di overdose e scatta l’allarme nuovamente per il consumo di sostanze stupefacenti.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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