Esce dall’ufficio poco prima di mezzogiorno e trova sul marciapiede un portafoglio fradicio ma gonfio, con documenti e diverse carte di credito, ma anche duemila euro in contanti: trovandosi a poca distanza dal comando della polizia locale non ci ha pensato un attimo. Ha portato subito al Rione 66 il portafoglio che è stato restituito al legittimo proprietario con tutto il suo contenuto. E’ successo ieri mattina in pieno centro città.
Anzi l’onesto cittadino, un vittoriese che non ha voluto nemmeno la ricompensa, R.A., 43 anni residente in città, ha potuto incontrare M.B., coneglianese 51enne, che lavora in un ufficio vittoriese in via Vittorio Emanuele. Aveva perso il portafoglio in cui aveva messo un prelievo del giorno prima per pagare delle commissioni da pochi minuti: gli si era sfilato dalla tasca scendendo dall’auto per parcheggiare e non si è accorto di nulla.
Il “ritrovatore” è passato probabilmente subito dopo e ha allertato la polizia locale. Rintracciare il legittimo proprietario non è stato subito facile. Residente a Conegliano non era in casa. Ma nel portafoglio c’era il biglietto da visita di un artigiano che qualche tempo fa aveva fatto dei lavori a casa sua.
Trovando il recapito telefonico in una fattura lo stesso artigiano ha messo in grado la polizia locale di rintracciarlo e avvisarlo del recupero del portafoglio, di cui aveva ormai perso tutte le speranze. Così tutto è andato a buon fine, con una stretta di mano e un ringraziamento, davanti al comandante e ai funzionari della Polizia locale.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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