È stata data risposta a due interrogazioni del consigliere di minoranza di Forza Italia Paolo Santantonio (nella foto), durante lo scorso consiglio comunale di Vittorio Veneto tenutosi venerdì 27 aprile.
La prima riguardava i problemi di illuminazione pubblica del percorso ciclopedonale di via Francesco da Milano a Serravalle. Sono dieci infatti i faretti rotti su sessanta totali. Il vice sindaco e assessore Alessandro Turchetto risponde che la via “merita di essere presa in considerazione e oggetto di manutenzione” soprattutto per questioni ambientali.
Premettendo che sono oltre sei mila i punti luce a Vittorio Veneto, quindi è difficile controllarli tutti, e che la questione del decoro è cara anche alla giunta vittoriese, Turchetto promette che ci sarà un intervento per ripristinare i dieci fari rotti. Soddisfatto il consigliere Santantonio, che definisce la ciclopedonale un “tratto caratteristico e tipico” della cittadina.
Per quanto riguarda invece l’interrogazione sull’errore contenuto nella guida di Vittorio Veneto curata dal Touring club italiano che indica l’anno di morte di Camillo De Carlo al 1962 invece che 1968 (qui per leggere l’articolo), il vice sindaco Turchetto riferisce che l’errore, che c’è, è da considerarsi “di battitura”, “tipografico”.
La pubblicazione però è soprattutto “uno strumento di promozione turistica della città – continua Turchetto – Questo errore non inficia la bontà dello strumento editoriale, né il perseguimento dell’obbiettivo di inserimento della nostra città in una collana di pubblicazione a scala nazionale realizzata ad hoc dal Touring per presentare le aree a forte vocazione turistica”.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle otto mila copie della guida di Vittorio Veneto, queste si trovano in vendita presso i musei e alcuni negozi, mentre alcune copie sono state regalate ai Comuni citati, altre copie date ad associazioni come la Pro Loco di Vittorio Veneto e la cooperativa Fenderl, altre ancora ai consiglieri che l’hanno richiesta e, infine, alcune copie sono state distribuite a operatori turistici e ospiti illustri in occasioni promozionali in cui era protagonista la città, come la fiera del turismo a Monaco di Baviera in Germania o la mostra dedicata alla Grande Guerra tenutasi al Pentagono di Washington lo scorso anno.
Parzialmente soddisfatto il consigliere Santantonio, secondo il quale il controllo delle bozze, secondo gli accordi, doveva avvenire con un referente del Comune che Turchetto non ha citato. Secondo il vice sindaco, invece, il controllo delle bozze andava fatto dalla giunta solo sull’insieme del progetto editoriale e non sulla singola data, che non gli competeva.
(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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