Dopo la vittima, una donna di poco più di un mese fa all’uscita del casello autostradale di Vittorio Veneto Nord, si sono susseguiti nello stesso tratto una serie di incidenti più o meno gravi (nella foto uno degli ultimi rilevati).
Anche sollecitato dalle proteste dei residenti l’assessore ai lavori pubblici e viabilità Bruno Fasan, lo scorso 26 luglio ha inviato una lettera ad Anas e Autostrade di prendersi carico delle valutazioni sulla pericolosità dell’uscita e la soluzione tecnica da adottare per rendere l’inserimento sulla statale Alemagna almeno un po’ più sicuro.
Ad oggi nessuno ha risposto all’appello dell’assessore che si è indispettito e domani invierà una replica, questa volta per conoscenza anche alla Prefettura. “Ribadirò – spiega – che dopo l’incidente mortale di qualche settimana fa continuano a verificarsi settimanalmente minino incidenti e tamponamenti, segno che c’è qualcosa che non va in quella viabilità, anche se di suo ci mette il fattore umano. Insomma che tutti si assumano la propria responsabilità. Ho chiesto di fare un sopralluogo congiunto per risolvere il problema, ma non ci hanno degnato di una risposta. Se succede un altro mortale scrivo che li riterrò responsabili. C’è ad esempio il problema del guard rail alto che impedisce la visuale ma non solo”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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