Chi si aspettava che dal primo gennaio via Tandura a Serravalle di Vittorio Veneto fosse subito diventata a pagamento si dovrà ricredere.
Per il momento, infatti, gli stalli rimangono con le strisce bianche e nessuna macchinetta per il ticket è stata aggiunta. Accese polemiche tra amministrazione e cittadini serravallesi c’erano state su questa decisione della giunta comunale di metà novembre, per cui era stato richiesto dalla minoranza il consiglio comunale straordinario del 19 dicembre.
Il consiglio comunale di allora si era concluso con la votazione dell’emendamento Dus, il quale richiedeva in generale di rivedere interamente il piano parcheggi. Non c’erano dunque i presupposti di credere che la situazione specifica di via Tandura sarebbe cambiata o che ci sarebbe stato uno stallo. Il primo gennaio, come era stato deciso, ci si aspettava quindi che gli stalli divenissero a pagamento, o comunque che si sarebbe proceduto al cambiamento, mentre ciò non si è verificato.
Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Alessandro Turchetto spiega così la situazione: “C’è stato un consiglio comunale straordinario per questo e abbiamo deciso di prenderci un piccolo tempo di riflessione, fermo restando la bontà dell’iniziativa e del percorso intrapreso, compreso l’aumento delle tariffe a cui nessuno si è opposto. Ci prendiamo qualche giorno o settimana, quel che ci vorrà, per riflettere. Di certo, comunque, non si potevano cominciare i lavori con la tempesta di inizio anno”.
La decisione della giunta di trasformare i parcheggi di via Tandura a pagamento era stata motivata dall’amministrazione come opportunità di una maggiore rotazione e quindi più possibilità di trovare parcheggio, anche per i residenti della zona. A Serravalle gli stalli non a pagamento, oltre che in via Tandura, si trovano anche in via Cavour e via Virgilio, non toccate dalla riforma.