Si riparte da dove si era finito, e cioè dall’accogliente piazza Minucci e un centro storico di Serravalle pieno di sostenitori e curiosi: e ancora lo squadrone di Vittorio Veneto vince la prima tappa del circuito del Palio delle Botti, incalzato da vicino dall’ultimo vincitore nazionale del Palio, il fortissimo e allenato Team di Maggiora.
Vinte tutte e resistenze e le reticenze dovute al timore dei contagi per la pandemia da Covid, è stata la Pro loco di Vittorio Veneto trascinata da Aldo Buosi, l’ex presidente Flavio Uliana e l’attuale guida Antonino Sonego, a risvegliare i sopiti entusiasmi, e a far ripartire l’organizzazione dell’evento che unisce le maggiori città del Vino.
Ieri sera, con Vittorio Veneto c’erano il team di Refrontolo (purtroppo menomato dalla mancanza della parte femminile), Maggiora (No), Avio (Tn), Brentino Belluno (Vr), Cavriana (Mn), e per la prima volta in Veneto la squadra siciliana di Santa Venerina (Ct).
“Penso che questo primo palio del 2021 è all’insegna del “ricomincio da 7” – spiega il presidente della Pro loco Antonino Sonego – come le squadre iscritte e che sono presenti. Mancano purtroppo alcune formazioni che ritroveremo più avanti. La classifica vedrà le finali tra le prime 10 di quelle che parteciperanno alle otto tappe. Vittorio è sempre stata tra le finaliste delle 16 edizioni svolte e ci saremo di sicuro anche quest’anno alla finale che si svolgerà a Santa Venerina, in Sicilia”.
Per non sbagliarsi il team dei ragazzi vittoriesi ha vinto intanto la tappa portandosi in testa alla classifica.
Tra i presenti e le autorità il presidente delle Città del Vino Floriano Zambon, in carica fino al prossimo novembre: “Non posso che ringraziare l’entusiasmo di Vittorio Veneto che lo scorso anno ha dato un segnale importante per la ripartenza. C’è da dire che le tappe dello scorso anno, prima della sospensione, e i punteggi acquisiti contribuiranno a fare la classifica per questa edizioni. Bello ripartire da dove si era finito lo scorso anno e ci sono già gli appuntamenti confermati. Peccato per il cambio della località di finale che da Refrontolo è stata spostata a Santa Venerina”.
Nel suo saluto di benvenuto il vicesindaco Gianluca Posocco ha evidenziato come la ripartenza del Palio sia rassicurante anche per il futuro: “Un segnale – ha detto – della voglia di ripartire in questa post pandemia e ringrazio tutte le squadre della presenza oltre alla nostra Pro loco veramente encomiabile. Il Palio unisce i territori di tutta l’Italia dalla Sicilia al Trentino, è straordinario come vedere che tra le squadre si siano costruite amicizie importanti”.
Venendo alla serata di oggi Vittorio Veneto ha vinto tre (slalom uomini, trasporto delle botti, corsa delle botti femminile) delle cinque prove , arrivando al terzo posto del podio nelle altre due (slalom donne e corsa delle botti uomini).
Subito dietro Maggiora, vincitrice di due prove (tra cui la prova principe della corsa delle botti) e seconda in altre due, rovinata nella media dal quarto posto nello slalom uomini.
A seguire Brentino Belluno, Cavriana, Avio, Santa Venerina e purtroppo all’ultimo posto Refrontolo.
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