Vita dura per gli ecovandali vittoriesi: individuato e sorpreso dagli incaricati della Savno un cittadino che in via Strada alta poco lontano dal supermercato Alì, nel giro di qualche giorno (vedi foto) aveva lasciato un vero e proprio immondezzaio.
Il nominativo è stato segnalato al comando dei vigili che provvederanno ad una sanzione in base alla gravità dell’infrazione. Da 83 a166 euro in base alla residenza in comune o meno, e se si paga entro 60 giorni.
Mentre altre situazioni riprovevoli sono state individuato lungo la strada che porta al Castello vescovile e nella zona di Carpesica, dove i cestini dei rifiuti sono stati scambiati per i bidoni della raccolta indifferenziata, e a momenti per il loro svuotamento serve un mezzo grande, mentre il rifiuto dovrebbe essere minimale.
Per far rialzare il livello della scarsa attenzione ambientale di alcuni cittadini privi di senso civico, la giunta comunale che nel frattempo ha disposto la pulizia di parco Papadopoli dopo le reiterate segnalazioni, ha raggiunto ieri un accordo con la Fipsas la federazione dei pescasportivi che metteranno a disposizione una ventina di guardie ambientali.
“Abbiamo impostato una convenzione con la Fipsas – conferma l’assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente Ecologia Bruno Fasan – che oltre a tutelare il patrimonio ittico e le sponde del Meschio, consentirà alle guardie regolarmente autorizzate di valutare atteggiamenti non consoni in campo ambientale, e quindi segnalare abbandoni di rifiuti e discariche all’aperto“.
“Faranno le constatazioni che saranno consegnate al comando di Polizia Locale per far seguire le sanzioni. – conclude – Ovviamente non saranno atti coercitivi, ma chi sbaglia deve aspettarsi poi la sanzione. Già un signore proveniente da fuori che scaricava i proprio rifiuti nei cassonetti lungo le sponde del lago Morto è stato sorpreso e già segnalato dalle guardie che girano con la divisa”.
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