Mentre il dibattito sulla plastica coinvolge cittadini, addetti ai lavori e istituzioni c’è chi, come la Sipa, azienda dello storico Gruppo Zoppas in zona industriale di Vittorio Veneto con oltre mille dipendenti, sta lavorando a soluzioni concrete, nel rispetto della salute e dell’ambiente.
L’azienda ha progettato e realizzato infatti Xtreme Renew, il primo sistema per la produzione di preforme per uso alimentare contenenti il 100% di Pet (polietilene tereftalato) riciclato partendo da scaglie, in un unico ciclo di riscaldamento.
L’impianto, frutto di una progettualità unica al mondo, è in grado di trasformare quindi un potenziale rifiuto in una risorsa, attraverso un complesso processo: prima si ricicla il pet, poi si dà vita alla preforma e quindi alla bottiglia di plastica riciclata. Alla stessa macchina, infine, si può aggiungere anche l’unità di soffiaggio e di imbottigliamento.
Il processo permette un consistente taglio ai consumi di energia e alle emissioni di C02 in atmosfera. Il primo di questi straordinari impianti è stato inaugurato in Giappone poco meno di un anno fa ed è in grado di produrre oltre 300 milioni di preforme all’anno.
“Questa innovazione – dicono in Sipa – rappresenta una risposta alla necessità di sviluppare soluzioni che rendano i processi produttivi sempre più sostenibili, in un’ottica di economia circolare. Riutilizzo dei materiali, riduzione delle emissioni e del fabbisogno energetico, insieme a un’attenzione alla qualità dei prodotti, sono gli asset su cui si sviluppa tutto il progetto di Sipa”.
Il Gruppo è leader mondiale nella progettazione e realizzazione di resistenze e sistemi riscaldanti per applicazioni che vanno dalle apparecchiature domestiche, ai satelliti, fino all’automotive.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it