Altri 225 metri di ciclabile a Venegazzù. Il sindaco Guizzo: “Vogliamo mettere in sicurezza almeno quel pericoloso tratto di Schiavonesca”

Costerà quasi mille euro al metro la pista ciclopedonale che il Comune di Volpago del Montello intende realizzare nel tratto più occidentale della SR 248, verso il confine con Montebelluna.

Attualmente esiste un percorso ciclabile che unisce le frazioni di Selva e Venegazzù, con un paio di attraversamenti zebrati sulla trafficatissima Schiavonesca Marosticana; il progetto più ampio è di unirsi verso est a Giavera e quindi a Nervesa e verso ovest a Montebelluna, ma intanto si procede con quel che è fattibile.

“La nostra priorità – spiega il sindaco Paolo Guizzo – è mettere in sicurezza al più presto il punto più pericoloso, tra il cimitero di Venegazzù e l’incrocio di via Montello. Abbiamo stanziato 200mila euro del bilancio comunale e chiesto un finanziamento di altri 100mila alla Provincia tramite un bando che è da poco uscito“. 

Quel tratto di strada in leggera pendenza è effettivamente molto rischioso da percorrere in bici ma anche a piedi, a causa della ristrettezza della carreggiata e della velocità non sempre moderata dei veicoli in transito.

Si tratta di 225 metri sui 777 totali che arrivano al confine con Montebelluna; questo tratto lo faremo di sicuro anche non arrivassero i soldi del bando, verosimilmente iniziando lavori verso primavera 2022. Per completare tutto serviranno più di 600mila euro e una cifra proporzionale per la parte che si trova in frazione di Caonada, ma che compete al Comune di Montebelluna“.

Il progetto di fattibilità, elaborato un paio di mesi fa dall’ufficio tecnico lavori pubblici, riprende parte di quello redatto nel 2014 dall’architetto Alessandro Cervi e già approvato dalla Giunta allora in carica.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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