A Volpago il “Piano Antenne”, che definisce e regola la localizzazione degli impianti di telefonia mobile, risale al 2013; sei anni dopo il Comune ha sottoscritto la convenzione per l’esercizio associato dei servizi informativi per la pianificazione, cura e controllo del territorio istituito dal Consiglio di Bacino Priula.
Il documento riguarda la videosorveglianza, i sistemi informativi territoriali e anche la redazione e/o l’aggiornamento dei piani di telefonia mobile, compreso l’eventuale monitoraggio dei campi elettromagnetici.
La Giunta comunale, con una delibera del 22 settembre, pubblicata all’albo pretorio già la mattina successiva, ha deciso di affidare l’incarico per la revisione del piano antenne, anche in considerazione delle “richieste pervenute da parte dei gestori di telefonia mobile riguardanti la ricerca di aree per l’installazione di nuovi impianti radiobase riguardanti l’intero territorio comunale”.
Sarà Contarina Spa ad elaborare la variante del Piano di Telefonia mobile e a cercare aree idonee all’installazione di nuove antenne; la procedura si dovrà concludere entro il 31 gennaio 2022, per consentire al nuovo Consiglio Comunale di adottare quanto prima – e comunque entro il 30 aprile 2022 – il nuovo Piano Antenne, anche a seguito del confronto con gli operatori del settore.
La modifica del piano, si legge nella delibera, dovrà “da un lato venire incontro alle esigenze dei vari operatori e dall’altro e più importante salvaguardare gli abitanti e il territorio individuando nuove aree idonee all’installazione delle antenne”.
Siti sensibili come scuole, casa di riposo, asili restano comunque tutelati dalla normativa europea, italiana e regionale; il Comune non potrà vietare l’installazione di nuovi impianti di telefonia in aree non sensibili, a meno che non provochino danni a valori ambientali, paesaggistici, coni visuali o siti di interessi storico, artistico, architettonico.
Poco più di un anno fa il Consiglio comunale aveva approvato un atto di indirizzo inerente la sospensione e/o attivazione impianti con tecnologia 5G; il testo andrà rivisto in base al nuovo piano antenne che sarà redatto da Contarina.
Sul caso di un nuovo ripetitore previsto a Selva in zona residenziale si è in attesa della sentenza del Tar Veneto, prevista per il 3 novembre: il 5 marzo il Comune aveva fatto sospendere i lavori e l’azienda ha chiesto ai giudici amministrativi l’annullamento del provvedimento.
Per le spese di redazione del nuovo piano, il Comune ha già fatto richiesta di finanziamento alla Provincia di Treviso, che ha anche delle linee guida condivise con Contarina Spa.
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