Parte mercoledì 26 agosto nella suggestiva cornice di Villa Spineda Gasparini Loredan di Venegazzù la rassegna “Montello in Filosofia”. Quattro serate-evento in altrettante sedi che hanno in sé il fascino della storia, organizzate da La Chiave di Sophia, pubblicazione cartacea e online con sede a Santa Lucia di Piave, di cui Elena Casagrande è direttrice editoriale e project manager.
“Immersi nell’atmosfera dell’antichità greca e romana, quattro spettacoli dove lettura e musica mettono in scena le più grandi opere della Filosofia”, scrivono gli organizzatori. La rassegna è promossa da Montello Eventi, e dai Comuni di Crocetta del Montello, Montebelluna, Nervesa della Battaglia e Volpago del Montello.
Tutti gli spettacoli vedranno la partecipazione di Anna Branciforti (lettrice), Fabio Dalla Zuanna (lettore), Elena Casagrande (commentatrice), Assuera De Vido (violinista) e Giada Dal Cin (arpista). L’ingresso è libero, nel rispetto delle vigenti disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19, la partecipazione al concerto è solo su prenotazione. Per informazioni: info@lachiavedisophia.com.
“Il simposio di Platone” è il titolo della serata che si terrà mercoledì 26 Agosto alle 21 a Villa Spineda Gasparini Loredan, a Venegazzù di Volpago del Montello. In caso di maltempo l’evento sarà spostato all’Auditorium Comunale Biblioteca di Volpago.
Come spesso succedeva nel mondo antico, Socrate si trova in un simposio con degli amici e davanti a calici di vino si perdono a parlare di Eros, Amore. Ogni ospite descrive la propria idea sul tema, guidato nell’argomentazione da Socrate. Immersi nell’atmosfera della Grecia classica, culla della filosofia, uno spettacolo dove lettura e musica mettono in scena il più conosciuto dei dialoghi di Platone.
Un viaggio guidato alla scoperta sulla verità intorno all’Amore, quell’amore dalle molteplici forme che da sempre muove ciascuno di noi nei confronti della vita.
Si prosegue mercoledì 2 settembre con “De rerum natura di Lucrezio”, alle ore 20,45 all’Abbazia di Sant’Eustachio a Nervesa della Battaglia (In caso di maltempo si svolgerà nella Chiesa di San Nicolò). Il De rerum natura di Tito Lucrezio Caro è un’opera rivoluzionaria per la sua epoca e di strabiliante modernità ancora oggi.
Manifesto scientista stilato prima che esistesse una vera e propria scienza, è in buona sostanza un pamphlet di divulgazione scientifica scritto in versi scintillanti ma ciononostante – o chissà, forse proprio per questo – assolutamente chiaro nell’enunciazione. Immersi nell’atmosfera di una Roma rivitalizzata dal contatto con la Grecia uno spettacolo dove lettura e musica mettono in scena l’opera di Lucrezio, Il De Rerum natura, “Sulla natura delle cose”.
Un viaggio guidato alla scoperta sulla verità intorno alla natura delle cose, del cosmo e degli astri, quell’amore dalle molteplici forme che da sempre muove ciascuno di noi nei confronti della vita.
Domenica 13 Settembre sarà la volta di “Sulla felicità di Seneca”, evento che si terrà alle 17 al Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna (in caso di maltempo all’auditorium Biblioteca di Montebelluna). Immersi nell’atmosfera della Roma imperiale, uno spettacolo dove lettura e musica mettono in scena la più conosciuta delle opere di Seneca, il De vita Beata.
Un viaggio guidato alla scoperta della felicità, della virtù e della natura dell’uomo, fulcro del repertorio etico di Seneca e dello stoicismo, una prospettiva che richiede all’uomo di mettersi in cammino verso la verità attraversando il sottile filo teso tra finitezza umana e perfezione del logos.
La rassegna si concluderà venerdì 23 ottobre con “La brevità della vita di Seneca” in Villa Ancilotto a Crocetta del Montello (ore 20,30).
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: La chiave di Sofia).
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