“Sportivo chi legge” è il titolo dell’evento andato in scena ieri, mercoledì 2 ottobre, nella biblioteca comunale di Volpago del Montello in occasione della maratona di lettura “Il Veneto legge 2024“.
L’ospite d’onore a Ca’ Bressa è stata Martina Favaretto, argento olimpico nel fioretto a squadre alle Olimpiadi di Parigi 2024.
La serata è iniziata con la stessa Favaretto che ha letto un brano tratto da “I tre moschettieri” di Alexandre Dumas ed è proseguita con i saluti dell’assessore alla cultura Giuliana Livotto e dell’assessore allo sport Daniel Venturin.
La 22enne ha iniziato la sua carriera con l’Antoniana Scherma, allenata da Mauro Numa.
Nel 2022, insieme ad Arianna Errigo, Francesca Palumbo e Alice Volpi, ha vinto la medaglia d’oro nel fioretto a squadre agli Europei di Adalia (Turchia) e ai Mondiali de Il Cairo.
Il 16 giugno 2023 ha vinto la medaglia d’argento agli Europei di Plovdiv (Bulgaria), dovendosi arrendere in finale ad un infortunio e lasciando l’oro a Martina Batini, ai III Giochi europei di pochi giorni dopo ha vinto l’oro a squadre battendo in finale la Francia per 45 a 40.
Il 26 luglio ha raggiunto la semifinale dei Mondiali di Milano, dove però è stata battuta per 15 a 10 da Errigo, dovendosi accontentare del bronzo.
Tre giorni dopo ha vinto l’oro a squadre insieme a Batini, Volpi, Errigo e Palumbo battendo in finale la Francia per 45 a 39.
Il 23 giugno 2024 ha vinto il secondo oro consecutivo a squadre agli Europei di Basilea battendo in finale la Polonia per 45 a 27.
Nel luglio del 2024 ha partecipato ai Giochi olimpici di Parigi 2024, dove è stata eliminata ai quarti di finale dalla canadese Eleanor Harvey con il risultato di 14-15.
Il 1º agosto 2024 ha vinto la medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Parigi 2024 nella gara del fioretto a squadre insieme alle fiorettiste Volpi, Errigo e Palumbo, dopo aver perso in finale per 45 a 39 contro gli Usa.
Favaretto è una studentessa atleta Unipd: si divide fra le lezioni di Giurisprudenza a Treviso e gli allenamenti di scherma, nella specialità fioretto, con la squadra nazionale italiana e con le Fiamme Oro della Polizia.
“Partecipare alle Olimpiadi è stata una grande emozione – racconta Favaretto -, perché era il mio sogno fin da quando ero piccola. Già la partecipazione è stata una grande cosa. Poi la mia squadra partiva da favorita e volevamo fortemente l’oro. È arrivato l’argento e inizialmente c’è stata un po’ di delusione”.
“Poi – continua -, con il passare del tempo, ho imparato ad apprezzare questa bellissima medaglia perché una medaglia olimpica non è mai scontata. Mi sono avvicinata alla scherma a 7 anni guardando le Olimpiadi di Pechino 2008 in televisione. Matteo Tagliariol vinse l’oro nella spada e io ho voluto provare la scherma come primo sport. Mi è piaciuta fin da subito”.
“A fine novembre – conclude – ricomincerà la stagione della Coppa del mondo ma gli appuntamenti più importanti dell’anno sono gli Europei e i Mondiali a giugno e luglio 2025. Per un atleta è molto importante crearsi un futuro al di fuori dello sport. Per questo bisogna studiare e costruirsi un’alternativa. Iniziative come quella di Volpago del Montello sono molto importanti per coinvolgere anche i più giovani. Ai ragazzi dico di seguire i loro sogni, di impegnarsi nello studio, di praticare uno sport e di divertirsi”.
La maratona di lettura di Volpago è proseguita con altre letture affidate alle lettrici di Kyrkos Teatro (“Non gioco più, me ne vado: gregari e campioni, coppe e bidoni” di Gianni Mura), a Cinzia Zocca (“Yoga” di Emmanuel Carrère), Francesca Finotti (Fiabe e leggende cinesi: Yin e Yang) e ancora Kyrkos Teatro (Andre Agassi biografia e “Al Giro d’Italia. Vasco Pratolini al 38° Giro d’Italia”).
(Autore: Andrea Berton)
(Foto e video: Andrea Berton)
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