Uomini con abiti da gangster e mitragliatrici in mano in centro a Volpago del Montello: non è la trama di un film ma è la curiosa scena che si sono trovati davanti alcuni automobilisti e cittadini che, intorno alle ore 20 di ieri sera, si trovavano nei pressi del bar Amamuà di via Schiavonesca Nuova.
Una grande limousine bianca è stata parcheggiata davanti al locale e, subito dopo, alcune persone sono uscite dall’auto “fermando” i passanti con l’arma in mano.
Nessuna tentata rapina o aggressione ma soltanto una festa di compleanno davvero originale che ha divertito tutte le persone che hanno assistito alla scena.
“Un signore di Volpago del Montello ha voluto festeggiare i suoi 60 anni con una festa a tema ‘Anni Cinquanta-Sessanta’ – spiega il titolare dell’Amamuà – Insieme ad alcuni amici è venuto nel nostro locale per un aperitivo e poi non so dove sono andati per la cena. È stato molto divertente vedere queste persone che hanno catturato l’attenzione dei nostri clienti e dei passanti con i loro particolari travestimenti”.
“Non è la prima volta che qualcuno decide di festeggiare da noi arrivando in limousine – conclude – ma sicuramente quella di ieri è stata la proposta più originale che abbia mai visto in zona. È bello che ci sia ancora la voglia di divertirsi e di divertire, ne abbiamo tutti un grande bisogno dopo quello che abbiamo passato”.
Negli anni Venti e Trenta i gangster vestivano piuttosto elegantemente: un outfit tipico includeva un abito nero, grigio o gessato e una cravatta.
Chi vuole vestirsi da gangster spesso usa uno schema di colori semplici, attinenti al nero, bianco, grigio o marrone.
Se non si dispone di una giacca, si indossa un gilè, arrotolando le maniche della camicia, e una camicia bianca con una cravatta nera o una camicia nera con la cravatta bianca.
Non si devono dimenticare un paio di scarpe eleganti nere o marroni, un sigaro e una pistola (un’arma in generale): in un baleno si torna indietro nel tempo per la gioia di tutti gli appassionati di questo mondo.
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