L’accordo raggiunto tra Parlamento europeo e Stati membri sul Recovery and resilience facility (Rrf), in italiano Strumento per il recupero e la resilienza, prevede una dotazione complessiva pari a 672,5 miliardi di euro, di cui 360 miliardi in forma di prestiti e sovvenzioni per 312,5 miliardi.
Fa parte del pacchetto Next Generation Eu che mira a mitigare l’impatto economico e sociale della crisi legata al Covid-19.
“Grande soddisfazione per la chiusura del negoziato con Consiglio e Commissione sul Recovery and Resilience Facility – è il commento del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli -. Il Parlamento europeo ha ottenuto l’aumento dal 10 al 13% degli anticipi del Recovery Fund“.
“Questo significa che i paesi che ne hanno maggior bisogno avranno più soldi proprio nel momento più grave e acuto della crisi. Inoltre voglio sottolineare che abbiamo ottenuto un legame più stretto del finanziamento agli obiettivi del Green Deal, della trasformazione digitale, della coesione e della solidarietà sociale. Ringrazio il Team negoziale del Parlamento per il prezioso lavoro – conclude Sassoli -. In questi momenti difficili il Parlamento continua ad essere dalla parte dei cittadini”.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Parlamento Europeo).
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