Lunedì 11 novembre 2024 inizieranno i lavori di messa in sicurezza del fossato di via Zermanese. L’intervento (che avrà una durata di 15 giorni) consisterà nella posa di elementi prefabbricati, nel fossato adiacente la strada, per consolidare il terreno ammalorato, a seguito di un cedimento improvviso che aveva comportato il rifacimento della sponda.
«Lungo una parte del fossato verranno inseriti alcuni elementi scatolari che formeranno il piano per il primo tratto della pista ciclopedonale che si collegherà a Via dei Gelsomini», spiega l’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Treviso, Sandro Zampese. «Successivamente verrà realizzata la passerella ciclo pedonale sul Rio Fuin e a conclusione la pista ciclopedonale fronte Caserma Boltar».
Al fine di garantire la sicurezza del cantiere e degli utenti della strada verrà chiusa una corsia (da via Gelsomini a via Pindemonte) per lo sviluppo del cantiere che sarà di circa 50 metri.
La viabilità sarà consentita mediante l’uso di due semafori creando un senso unico alternato (di fatto già presente da circa un mese per proteggere la sponda ceduta).
Le attività saranno controllate dal Responsabile del servizio Gestione Controllo Acque del Settore del Comune di Treviso e saranno eseguite dall’Impresa Biasuzzi.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Comune di Treviso)
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