Si è tenuto alla sala riunioni dell’Innovation Lab Marca Trevigiana a Vittorio Veneto, il meeting di lancio del progetto EDUPARKS, approvato ufficialmente dal Dipartimento delle Politiche per la Famiglia, della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 4 maggio.
L’iniziativa vede il Comune di Vittorio Veneto in qualità di coordinatore di una rete (Comunità Educante) comprendente le amministrazioni comunali di Cappella Maggiore, Cison di Valmarino, Cordignano, Fregona, Revine – Lago, Sarmede e Tarzo e altri soggetti privati coinvolti nella gestione di parchi didattici (UNPLI Treviso, Fondazione Zavrel e Associazione La Via dei Mulini) o nell’erogazione di progetti educativi (Associazione La Porta ONLUS e Associazione 2050). A questi soggetti, si uniscono anche gli Istituti Comprensivi di Cappella Maggiore, di Follina-Tarzo e di Vittorio Veneto (1 e 2), assieme alla Rete delle Famiglie dell’AULSS 2.
“Il progetto EDUPARKS – afferma Antonella Caldart, Assessore all’Istruzione e alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Vittorio Veneto – è un’iniziativa che intende contrastare la povertà educativa aumentando la possibilità per bambini (6-12) e ragazzi (over 12) di fruire dei piccoli patrimoni locali (Parchi Didattici dell’Alta Marca Trevigiana) attraverso attività ludico-didattiche, progettate assieme a loro e focalizzate su temi come arte, creatività, geologia, archeologia, botanica, con una forte componente digitale e in un’ottica di potenziamento della rete dei soggetti che compongono la Comunità Educante”.
Durante l’incontro di avvio, oltre alla condivisione del progetto nel dettaglio, sono state gettate le basi per il coinvolgimento degli Istituti scolastici e sono stati analizzati i possibili destinatari finali del progetto, ossia i bambini maggiormente bisognosi di un intervento simile.
Il progetto EDUPARKS beneficia di un finanziamento ministeriale di 226.600 euro e si svilupperà nell’arco di 12 mesi a partire da settembre / ottobre 2023.
(Foto: Comune di Vittorio Veneto).
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