02/04 – Vittorio Veneto, Weaving Entanglement” – Maretti Editore 2022: sabato la presentazione libro-catalogo

Alessandro Zannier, artista visivo e musicista, esibitosi di recente sia al Teatro Da Ponte che in una mostra personale alla Galleria Civica di Villa Croze nel novembre 2021, torna a Vittorio Veneto il prossimo 7 maggio, presso la Biblioteca Civica, per presentare un libro-catalogo speciale che riassume i rapporti culturali, artistici e progettuali tra Italia e Nuova Zelanda.

I due Paesi agli antipodi sono stati messi a confronto nel pluri celebrato Padiglione Italia “Resilient Communities” della Biennale di Architettura di Venezia 2021, sotto la curatela di Alessandro Melis, architetto che ora è docente all’Institute of Technology di New York e che ha curato l’introduzione di questo libro. L’evento avrà inizio alle ore 18.30.

Alessandro Zannier, che si fa portavoce per conto degli autori italiani e neozelandesi, presenta, oltre a una carrellata introduttiva sugli argomenti e lo spirito del catalogo, il suo progetto “ENT”, tra arte e musica, frutto di collaborazioni con il CNR ISMAR di Venezia e l’Università di Auckland, messe in atto per dimostrare come l’impatto dei danni ambientali umani oramai riguardi tutti, anche quando accade agli antipodi. Il progetto ENT, che occupa una importante parte del catalogo, oltre alla copertina, visualizza artisticamente l’inquinamento umano di due luoghi e attraverso degli obelischi luminosi e li incrocia in un dialogo da remoto.

Oltre a parlare della serie di mostre realizzate con questo progetto nel 2021 (tra cui quella a Vittorio Veneto), l’artista illustrerà “ENT2 – Venice/Yaoundé”, il secondo gemellaggio appena inaugurato, stavolta col continente africano, al Padiglione Camerun NFT della Biennale di Arte di Venezia  2022, divenendo un caso più unico che raro di partecipazione consecutiva a due diverse biennali veneziane con lo stesso progetto.

Alla fine e durante la presentazione l’artista-musicista eseguirà per piano, elettronica, voce e chitarra, alcuni brani dal concept album “Entanglement” di Ottodix (suo pseudonimo musicale), vero manifesto progettuale da cui è stata generata tutta la sua operazione artistica recente. Al piano Loris Sovernigo, alla chitarra Giovanni Landolina.

#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts