In occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime delle mafie, gli Assessorati alla Cultura e all’Istruzione propongono lo spettacolo “Rita e il giudice – Storia di scelte, padri e mafia” di Marco Artusi ed Evarossella Biolo, prodotto da Matàz Teatro con Dedalofurioso, incentrato sulla vita della diciassettenne Rita Atria.
In scena l’attrice Evarossella Biolo che racconta il percorso di Rita, una ragazza che cresce in un ambiente in cui la mafia era vista come il vero potere legislativo, giudiziario ed esecutivo e del mutamento culturale che la giovane compie con coraggio grazie anche all’incontro con il giudice Paolo Borsellino. L’umanità e l’onestà intellettuale di Borsellino sono il tassello che le permette quel cambio di visione del mondo tale da comprendere che non è possibile combattere la mafia se prima non l’abbiamo riconosciuta e sconfitta dentro di noi: “la mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarci”.
Lo spettacolo viene proposto il giorno Sabato 25 Marzo al mattino presso il Palazzetto Mazzalovo per gli studenti degli Istituti superiori di Montebelluna e la sera alle ore 20.45 presso il Teatro “R. Binotto” di Villa Correr Pisani per tutta la cittadinanza con ingresso libero e gratuito.
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