27/10 – Prefettura di Treviso, i progetti per una migliore gestione del fenomeno migratorio all’esame del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione

Martedì 25 ottobre si è tenuta alla Prefettura di Treviso una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione. Un incontro, per fare il punto sulle attività dei progetti finanziati dal Fondo asilo, migrazione e integrazione (FAMI 2014-2020) del Ministero dell’Interno e sulla situazione delle politiche migratorie in provincia.

All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di Forze dell’Ordine, Amministrazioni periferiche dello Stato, Enti Locali, Organizzazioni sindacali e datoriali, enti e associazioni localmente attivi nell’assistenza ai cittadini di Paesi terzi.

Durante la riunione sono stati presentati i risultati del progetto “T.E.A.M. – Trying to Enhance Administrative Management” in chiusura al 31 ottobre, di cui è partner la cooperativa sociale GEA. Nei mesi di attività sono stati messi a disposizione e supporto della Prefettura, operatori qualificati esterni, mediatori culturali e dispositivi necessari a migliorare i processi organizzativi: la gestione delle procedure relative a cittadini di Paesi Terzi, digitalizzando e ottimizzando le attività amministrative, in particolare con riferimento agli Uffici di Gestione Accoglienza dei richiedenti asilo, Cittadinanza e Sportello Unico Immigrazione.

È stato poi presentato lo stato dell’arte e i risultati finora conseguiti dal progetto “Treviso Net-Work – servizi in rete per la legalità del lavoro”, di cui è partner la cooperativa sociale Una Casa per l’Uomo. Ad oggi sono state erogate 65 ore di formazione in modalità frontale e laboratoriale, è stato creato ed implementato il network di istituzioni ed enti territoriali che a vario titolo si occupano di contrasto allo sfruttamento lavorativo e promozione del lavoro legale. Sono stati attivati 5 focal point in vari servizi strategici della provincia ed inoltre, è stato presentato il Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato, cui il progetto vuole dare impulso.

Nel corso dell’incontro, infine, è stato illustrato da parte di un rappresentante dell’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali il progetto “Servizio di supporto volto a rafforzare l’empowerment delle Prefetture–UU.TT.G. per la realizzazione di interventi sul territorio per la gestione del fenomeno migratorio da attivare attraverso fondi europei”.

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