“Psichiatria di comunità: la complessa relazione tra rete di cura e sistema giudiziario”, questo il titolo del convegno, cui parteciperanno illustri relatori, organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale Ulss 2, diretto dalla dr.ssa Carola Tozzini, che si terrà il 2 ottobre a Quinto di Treviso.
Obiettivo dell’incontro è favorire una formazione dinamica su questioni che attengono anche al diritto penale e penitenziario e al contempo fare rete e costruire un dialogo virtuoso tra i vari stakeholder.
Nell’ambito del trattamento e nella gestione degli autori di reato con problematiche psicopatologiche sia il Ministero della Giustizia che della Salute concordano sulla necessità di adottare diverse e urgenti misure creando un maggior coordinamento e un più ampio dialogo fra le istituzioni compresi momenti di formazione congiunti tra area sanitaria e giudiziaria.
Nella pratica clinica quotidiana emergono domande, dubbi e criticità che si rivolgono all’attuale impostazione dei servizi di Salute Mentale fortemente orientati al modello di Psichiatria di Comunità basato su una partecipazione attiva del paziente al percorso di cura e sull’inclusione sociale. Sono pertanto fondamentali una costante, complessa collaborazione ed interazione tra ambito giuridico e terapeutico nelle diverse competenze reciproche.
L’evento formativo gratuito, non accreditato ECM, è rivolto a magistrati e avvocati della provincia di Treviso, al personale del Ministero di Giustizia, al personale dipendente Ulss 2 del Dipartimento di Salute Mentale e del Dipartimento per le Dipendenze, ai convenzionati e operatori del privato sociale che collaborano con il DSM, appartenenti alla seguenti professioni: medico chirurgo – psicologo – educatore professionale – infermiere – assistente sociale.
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