Nel segno del grande ballerino russo, Treviso, con il patrocinio del Comune e il sostegno di tanti Amici di Opera 24, si animerà con convegni e tavole rotonde, mostre fotografiche, stage, danza urbana e un Galà finale durante una tre giorni (10-11-12 giugno) intensissima, dove l’allure di Rudolf Nureyev risplenderà ancora una volta sulle tavole del palcoscenico e per le vie della città.
Il programma: moderate da Maria Virgina Marchesano, le studiose Roberta Albano, Maria Venuso e il M^ Alessandro Bigonzetti sabato 10 giugno dalle 16.30 alle 18 accompagneranno il pubblico in un’avvincente indagine sulla vita del grande danzatore russo nelle suggestive sale del Chiostro di Santa Caterina.
Domenica 11 nelle sale di Opera 24 in via Zermanese 16, una lezione di tecnica classica con Alessandro Bigonzetti e Maria Virginia Marchesano. Per il centro storico di Treviso, una danza urbana con le coreografie di Silvia Funes e Daniel Ruzza.
Lunedì 12 alle 20.30 una grande serata di danza si preannuncia sul palcoscenico del Teatro Comunale di Treviso, dove Nureyev verrà omaggiato dai giovani danzatori trevigiani diretti da Silvia Funes, direttrice artistica di Fitfh Treviso, e da due imperdibili assoli dei ballerini dello Zurich Ballett e della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. La vita personale e la storia pubblica e politica del ballerino russo seguono la trama coreografica ideata da Daniel Ruzza, che tratteggerà il percorso di Nureyev durante le tappe fondamentali della sua esistenza. La composizione coreografica verrà allestita con pezzi contemporanei e con l’innesto di un grande classico della storia del balletto, coreografato – quest’ultimo – da Silvia Funes.
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