Successone per la nuova rappresentazione teatrale della Casa di Riposo Villa Belvedere. Lo spettacolo, andato in scena negli scorsi giorni al teatro di Nogarè tutto esaurito per l’occasione, è l’ottava rappresentazione organizzata dalla Compagnia Teatrale di Villa Belvedere “Mejo Tardi…che mai” ed ha visto l’eccellente regia di Lella e Dino Covolan oltre che la perfetta organizzazione del servizio educativo capitanato da Claudia Bolzonello.
Gli straordinari attori di quest’anno sono stati i meravigliosi ospiti di Villa Belvedere supportati da un nutrito gruppo di volontari che hanno reso la rappresentazione teatrale davvero unica. Lo spettacolo andato in scena, dal titolo “Era mejo ‘ndar in Rocca”, è frutto di un paziente e meticoloso lavoro iniziato qualche mese fa con le prime prove ed è il primo proposto dopo la sosta forzata durata tre anni a causa della pandemia. Sono ormai 15 anni che la compagnia teatrale di Villa Belvedere è attiva nel territorio e tutti si auguriamo che possa continuare ancora a lungo la propria attività.
Così il presidente di Villa Belvedere Marco Tappari: “Ringrazio a cuore aperto Dino e Lella Covolan per la passione e la dedizione di questi anni. Per tutti noi questo è il vero segnale di ripartenza e di speranza per un ritorno ad una normalità persa da quasi tre anni di pandemia. I nostri ospiti sono stati eccezionali interpreti dello spettacolo andato in scena; una commedia davvero divertente che ha visto l’ottima organizzazione di Claudia Bolzonello e il consueto sostegno dei nostri volontari che, ancora una volta, sono stati indispensabili per la messa in scena dell’opera. Il successo è stato sancito senza ombra di dubbio dal tutto esaurito in sala e dalla lunghissima standing ovation che il pubblico ha riservato ai protagonisti alla fine dello spettacolo”.
Presente in sala anche il sindaco di Crocetta del Montello Marianella Tormena: “Vedere una così grande partecipazione a questo evento mi riempie il cuore di gioia perché è uno dei più bei segnali del senso di comunità che Crocetta può esprimere. Gli anziani ospiti si sono rivelati attori straordinari e i testi e la regia, interamente curati da Lella e Dino, hanno fatto breccia nel cuore del pubblico. Mi auguro che lo spettacolo possa essere replicato nel territorio”.
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