22/07 – “Anna Maria Pivetta: una donna da scoprire”, domani sera l’incontro in Villa Spineda Gasparini Loredan

Anna Maria Pivetta: una donna da scoprire” è il titolo dell’incontro che andrà in scena alle ore 20.45 di domani, martedì 23 luglio, in Villa Spineda Gasparini Loredan a Venegazzù di Volpago del Montello.

Il professor Lucio De Bortoli, curatore editoriale, e la dottoressa Irene Bolzon, conservatrice del MeVe – Memoriale Veneto della Grande Guerra, dialogheranno sulla figura femminile di Anna Maria Pivetta e presenteranno la nuova edizione di “Ritratto in nero“.

Con l’occasione verrà presentata anche la nuova raccolta inedita di “Racconti di caccia” (Ronzani Editore).

L’incontro sarà impreziosito da un intermezzo musicale a cura di Giovanna Tegon e Michele Sandre.

È consigliata la prenotazione all’evento scrivendo all’indirizzo di posta elettronica biblioteca@comune.volpago-del-montello.tv.it

“Di tanto in tanto mi recavo in villa – si legge in un passo di ‘Ritratto in nero’ -; oltrepassare il cancello d’ingresso significava per me abbandonare i confini di un mondo reale per entrare in un regno di fiaba, in un’isola di sogno. Amavo sedere con la schiena appoggiata al tronco dell’enorme magnolia che s’innalzava al centro del prato, di fronte alla barchessa, da dove potevo ammirare l’imponente dimora. Cercavo di immaginare il genere di vita che in passato si era svolta dietro quella facciata sfarzosa”.

“La vita lussuosa – continua – condotta dai nobili veneziani nei palazzi in laguna con la tradizione delle ville venete si era trasferita in terraferma, in dimore principesche attorniate da vaste proprietà agricole lavorate da uomini sfruttati al massimo, tenuti quasi allo stato di schiavitù. Mi sembrava di essere un’intrusa, una Cenerentola intimorita dall’eleganza e soggiogata dalla vastità della costruzione dall’architettura perfetta”.

“Anche se sopravviveva al tempo – conclude -, alla società per la quale era stata costruita, sprigionava ancora un fascino profondo e viva soggezione. Viveva il suo stile superbo e la sua perfetta armonia. Abbandonata, chiusa, invasa dal silenzio e dal mistero, mi appariva ancora più attraente e colma di segreti”.

(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
(Articolo di proprietà di: Dplay Srl riproduzione riservata)
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