Questa mattina, mercoledì 28 agosto, una rappresentanza di Archery Club Montebelluna è entrata dal cancello del Centro Servizi Umberto I con archi e frecce e ha posizionato i suoi bersagli al parco dell’Umberto I.
Presenti l’assessore allo sport di Montebelluna, Andrea Marin, e il direttore del Centro Servizi Umberto I, dottor Marco Giacon.
Gli anziani ospiti, assieme ai vari dipendenti della struttura, fin da subito si sono mostrati incuriositi per la presenza degli sportivi e dell’effetto scenografico creato.
Archery Club Montebelluna opera nel territorio montebellunese da più di 30 anni, contando ad oggi quasi 80 atleti e periodicamente organizza corsi di avviamento al tiro con l’arco per far conoscere questo affascinante sport alle persone dai 9 ai 99 anni.
Questa società sportiva e l’Umberto I condividono lo stesso intento, quello di cercare di fare il più possibile “centro nella vita“, con le sue mille sfaccettature, difficoltà e gioie.
“La maestria con la quale gli arcieri hanno saputo scoccare le frecce – commentano dalla casa di riposo -, centrare il bersaglio e raccontare uno sport così antico e moderno allo stesso tempo, ha provocato un continuo stupore tra tutti i presenti. C’è chi non ha saputo resistere solo all’osservazione e ha desiderato toccare con mano questo sport, comprendendone la complessità”.
La mattinata si è conclusa con un ringraziamento da parte del coordinatore dottor Toffoletto per la disponibilità degli arcieri montebellunesi e con un augurio per il futuro, con la promessa di un arrivederci.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Centro Servizi Umberto I).
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