Conegliano, Fondazione mette a disposizione dei Comuni un tesoretto per affrontare le criticità sociali post emergenza sanitaria

Di criticità sociali nella fase post emergenza sanitaria, ce ne saranno molte. Fondazione di Comunità della Sinistra Piave onlus, espressione e strumento a servizio dei 28 Comuni che afferiscono al Distretto di Pieve di Soligo dell’Ulss2 Marca Trevigiana, mette a disposizione della comunità un tesoretto di circa 250mila euro per sostenere iniziative e progetti che i Comuni attiveranno sul territorio per far fronte alle emergenze sociali della cosiddetta “fase 2”.

Il primo passo, a fine marzo, è stato quello di attivare una piattaforma di condivisione con i Comuni, vicini, a diverso titolo, all’operato di Fondazione e rappresentativi dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni, e composta anche da referenti di istituzioni, Azienda Sanitaria e associazioni di categoria.

Consapevole del momento complesso che la Comunità sta attraversando, Fondazione ha voluto attivarsi per far fronte all’emergenza sociale che sta iniziando a manifestarsi in conseguenza all’emergenza sanitaria.

Il gruppo di confronto aveva la finalità di monitorare le diverse criticità (o anticipare il loro manifestarsi) della Comunità e del territorio per andare a identificare su quali Fondazione può intervenire, andando a coinvolgere, in una fase operativa, i Comuni e i relativi servizi sociali. Per Fondazione è importante intervenire su criticità rilevate sul territorio dei Comuni del Distretto, evitando iniziative frammentate e ‘a pioggia’.

Sono state raccolte analisi e segnalazioni sulle possibili aree con criticità che potrebbero essere interessate da uno o più interventi che vedono Fondazione come soggetto attivatore, oltre che principale sostenitore.

Al contempo, il Presidente Fiorenzo Fantinel ha raccolto numerose manifestazioni di disponibilità, da parte di realtà economiche e non del territorio, a partecipare ad un progetto strutturato di sostegno alla comunità per la gestione del post emergenza sanitaria.

Dopo questa prima fase di consultazione, Fondazione ha riunito i sindaci dei Comuni afferenti al Distretto sanitario di Pieve di Soligo in un video-incontro per fare il punto sulle riflessioni e segnalazioni raccolte con la chat, e comunicare che il consiglio di amministrazione, riunitosi nel frattempo, ha deliberato di destinare l’importo che avrebbe dovuto sostenere il quarto bando ad una iniziativa da individuare. Inoltre in via eccezionale verrà ridotto a 50mila euro il fondo di riserva di Fondazione, liberando così 100mila euro.

La cifra rappresenta un tesoretto di circa 250mila euro che Fondazione mette a disposizione dei Comuni per attivare iniziative che facciano fronte ai bisogni della Comunità nella fase post emergenza sanitaria.

Da tale incontro, alla quale hanno partecipato diciotto Comuni e il presidente di Banca della Marca che è pronta a dare il proprio contributo per aumentare il tesoretto, è emerso che la criticità più urgente da affrontare è la gestione dei figli nelle settimane e mesi a venire, quando i genitori torneranno al lavoro ma le scuole continueranno ad essere chiuse.

Ora Fondazione attende un riscontro dai sindaci che, oltre a poter contattare le aziende del loro territorio per incrementare il tesoretto, dovrebbero comunicare il progetto che hanno bisogno di attivare e sostenere.

 

(Fonte: Fondazione Comunità).
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