Per progetti di sviluppo di imprese creative è possibile dal 20.06 compilare le domande mentre la presentazione sarà il 5.07 per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero.
Dopo il boom di domande del Fondo impresa femminile, dal 5.07 sarà possibile inviare le domande di contributo per le piccole e medie imprese creative. Il fondo promosso dal Ministero dello Sviluppo economico e dal Ministero della Cultura ha una dotazione finanziaria di oltre 26 milioni di euro, incentiva progetti fino a 500.000 euro per la creazione e lo sviluppo di imprese creative. Possono richiedere le agevolazioni anche le persone fisiche che intendono costituire una impresa creativa.
L’agevolazione prevede un finanziamento agevolato a tasso zero, fino al 40% della spesa ammessa e un contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammessa.
Sono agevolabili spese per: impianti, macchinari e attrezzature nuove, hardware e software, brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche per esigenze produttive e gestionali, opere murarie e spese per esigenze di capitale circolante quali materie prime, servizi, godimento beni di terzi, costo del lavoro dipendente assunto a tempo indeterminato.
Per le imprese costituite da più di 5 anni al momento della presentazione della domanda, il progetto deve essere finalizzato all’ampliamento o diversificazione della propria offerta di prodotti/servizi e del proprio mercato di riferimento o all’introduzione di innovazioni ed efficientamento del processo produttivo.
Ma chi sono le imprese creative? I bando le identifica specificatamente in base al codice ATECO e in particolare, quelle operanti nel settore dell’architettura, alle biblioteche, ai musei, all’artigianato artistico, all’audiovisivo, cinema, televisione e contenuti multimediali, sviluppo software, videogiochi, design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo, all’editoria, alla radio, alle arti visive, alla comunicazione e alla pubblicità.
Possono partecipare anche PMI di altri settori per programmi di investimento realizzati anche da imprese creative per ” progetti integrati” per i quali sia individuata una prospettiva di collaborazione, derivante da una finalità di sviluppo comune, complementare o connessa, in grado di generare vantaggi competitivi per le imprese proponenti.
Il Fondo prevede anche un sostegno indiretto alle imprese creative con altre modalità:
● le imprese creative beneficiarie delle agevolazioni che si qualificano come start-up innovative o PMI innovative, a fronte di investimenti nel relativo capitale di rischio, possono richiedere la conversione di max il 50% del finanziamento agevolato per somme apportate da soggetti terzi:
● le imprese di qualunque settore possono “prenotare” per servizi erogati da parte di imprese creative, un contributo dell’80% del costo, con un massimo di 10.000 euro.
La compilazione delle domande sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 20.06.2022, per gli interventi a sostegno della nascita e lo sviluppo delle imprese creative e a partire dalle ore 10.00 del 6.09.2022, per gli interventi a sostegno della promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori. Le domande compilate potranno essere inviate rispettivamente a partire dalle ore 10.00 del 5.07.2022 e dalle ore 10.00 del 22.09.2022.
Ricordiamo che il Fondo prevede un procedimento valutativa a sportello quindi è opportuno presentare domanda il 1° giorno per evitare l’esclusione per esaurimento delle risorse.
Autore: Matteo Rizzi – Sistema Ratio Centro Studi Castelli