Il D.D. Sviluppo Economico 30.03.2022 ha previsto la possibilità dal 19.05 di presentare domanda per i finanziamenti del “Fondo Impresa Femminile” sia a fondo perduto che a tasso zero per le imprese femminili.
Presentazione domanda di finanziamento:
● 19.05.2022:
● imprese costituite da meno di 12 mesi;
● le lavoratrici autonome in possesso della partita Iva aperta da meno di 12 mesi;
● le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile (che dovranno formalizzare la società solo a esito positivo della valutazione del fidanzamento);
● 7.06.2022:
● imprese costituite da almeno 12 mesi;
● lavoratrici autonome in possesso della partita Iva aperta da almeno 12 mesi.
Obiettivo – Promuove e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e la massimizzazione del contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.
Settori economici ammessi:
● industria;
● artigianato;
● trasformazione di prodotti agricoli;
● servizi;
● commercio;
● turismo.
Soggetti beneficiari – Sono le imprese e ditte individuali a prevalente partecipazione femminile di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, in particolare:
● cooperative e società di persone, il cui numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale;
● società di capitali con quote e componenti del CdA per almeno 2/3 di donne;
● imprese individuali la cui titolare è una donna;
● lavoratrici autonome con partita Iva incluse le libere professionisti iscritte agli Ordini professionali ed esercenti una delle professioni non organizzate in Ordini o Collegi.
Realizzazione dei programmi finanziati – I programmi devono essere realizzati entro 2 anni.
Tipologia di finanziamento:
● contributi a fondo perduto per le aziende di nuova costituzione o costituite da meno di 12 mesi e per le aziende già avviate da almeno 12 mesi:
● per progetti di investimento di massimo 100.000 euro, la copertura massima è pari all’80% (90% per le donne in stato di disoccupazione che avviano una impresa individuale o un’attività di lavoro autonomo), con un importo massimo di 50.000 euro;
● per progetti di investimento di importo superiore e di massimo 250.000 euro, la copertura massima è pari al 50%, con un importo massimo di 125.000 euro
(Autore: Giulia Ulivi – Sistema Ratio Centro Studi Castelli).
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