La proprietà della casa è sotto pressione. Il 78,9% degli italiani è convinto che in passato fosse più facile acquistare una casa e l’82,2% dei proprietari di casa pensa che i costi di gestione e manutenzione siano diventati eccessivi; il 69,3% teme tasse più alte sulla casa, compresa una patrimoniale. Inoltre, cala il valore delle abitazioni: tra il 2° trimestre 2014 e il 2° trimestre del 2024 è diminuito in termini reali del 16,8%.
Emerge dal 3° Rapporto Federproprietà-Censis “Agenda 2024-2030. La transizione abitativa: la casa possibile”, realizzato con Cassa Depositi e Prestiti, Fimaa Italia e Locare Srl. Il 44,5% degli italiani esprime un giudizio positivo sulla L. 105/2024, detta Salva Casa, il 31,3% un giudizio negativo e il 24,2% non ha un’opinione al riguardo; il 26,7% dichiara esplicitamente di aver realizzato piccole migliorie in casa che potrebbero beneficiare della semplificazione di sanatoria prevista dalla Legge Salva Casa.
Il 67,6% degli italiani pensa che rendere la propria casa meno energivora (cappotto termico, caldaie a basso impatto, ecc.) sia una necessità e non più una scelta e l’81,7% pensa che ne può incrementare il valore. Il 44,7% dei proprietari è pronto a spendere per interventi di efficientamento energetico, mentre il 37,3% non lo è e il 18,0% è indeciso.
(Autore: Sistema Ratio)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata