32 milioni di euro per i bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ del 2024.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 2.09.2024 n. 205 del decreto direttoriale 31.07.2024 di programmazione delle risorse da assegnare per l’annualità 2024 alle misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ prende avvio il percorso per la riapertura dei bandi al fine di assicurare continuità al sostegno delle piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.
Dote finanziaria – La dotazione finanziaria complessiva di 32 milioni di euro da poter destinare ai contributi alle PMI è così ripartita:
l 20 milioni per Brevetti+, per supportare le piccole e medie imprese nello sviluppo di una strategia per i brevetti e a migliorare la loro competitività. Per farlo, offre incentivi per l’acquisto di servizi specializzati che aiutano a sfruttare economicamente un brevetto, migliorando redditività, produttività e crescita sul mercato;
l 10 milioni per Disegni+, per aiutare le micro, piccole e medie imprese a valorizzare i propri disegni e modelli, offrendo contributi a fondo perduto;
l 2 milioni per Marchi+, si intende aiutare le imprese di piccole e medie dimensioni a proteggere i propri marchi all’estero, offrendo contributi a fondo perduto. Le agevolazioni sono suddivise in due categorie:
l Misura A: contributi per sostenere la registrazione di marchi presso l’EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale), coprendo i costi per l’acquisto di servizi specialistici;
l Misura B: contributi per sostenere la registrazione di marchi internazionali presso l’OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).
Successiva emanazione di bandi – Con la successiva emanazione dei bandi (che avverrà entro i prossimi 30 giorni) saranno fissati i termini di presentazione delle domande di contributo.
Nuovo gestore degli incentivi – A partire dall’edizione 2024, la gestione amministrativa dei suddetti bandi passa dalla DGPI-UIBM (Direzione generale per la proprietà industriale. Ufficio italiano brevetti e marchi) alla DGIAI (Direzione Generale per gli incentivi alle imprese), presso il Dipartimento delle politiche per le imprese.
Brevetti – Il brevetto è un titolo in forza del quale si conferisce al titolare un monopolio temporaneo di sfruttamento di un trovato, per un periodo di tempo limitato, consistente nel diritto esclusivo di realizzarlo, disporne e farne un uso commerciale, vietando tali attività ad altri soggetti non autorizzati. Un brevetto non attribuisce al titolare un’autorizzazione al libero uso dell’invenzione coperta dal brevetto, ma solo il diritto di escludere altri soggetti dall’utilizzo della stessa.
Disegno o modello – Per disegno o modello s’intende l’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale e/o dei materiali del prodotto stesso e/o del suo ornamento, a condizione che siano nuovi e abbiano carattere individuale.
La tutela riguarda l’aspetto esteriore nel suo insieme e non scritte.
Marchio – Il marchio è un “segno” usato per identificare i prodotti/servizi di una impresa e distinguerli da quelli della concorrenza.
Possono costituire marchi d’impresa tutti i segni, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, o i disegni, le lettere, le cifre, i colori, la forma del prodotto o del suo confezionamento, oppure i suoni, a condizione che tali segni siano adatti a distinguere i prodotti o i servizi di un’impresa da quelli di altre imprese; e ad essere rappresentati nel registro in modo chiaro tale da determinare con chiarezza e precisione l’oggetto della protezione conferita al titolare.
I marchi sonori, di movimento, multimediale e olografico sono di recente introduzione nella disciplina nazionale; apposite circolari esplicative di prossima emanazione forniranno le informazioni necessarie per un loro corretto deposito.
Autore: Cinzia De Stefanis – Sistema Ratio Centro Studi Castelli
Foto: archivio Qdpnews.it
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