La pensione anticipata in regime di cumulo è un’importante opportunità per i lavoratori che hanno versato contributi previdenziali in diverse gestioni o casse durante la carriera lavorativa.
La pensione anticipata in regime di cumulo permette di combinare i contributi versati in diverse gestioni o casse per accedere alla pensione anticipata, senza doverli trasferire a un’unica gestione. Introdotto con l’obiettivo di rendere più flessibile il sistema pensionistico, il cumulo rappresenta una soluzione per evitare la perdita dei contributi versati.
Che cos’è il regime di cumulo? Introdotto dalla legge di Stabilità 2013 (L. 24.12.2012, n. 228) e successivamente esteso dalla legge di Bilancio 2017 (L. 11.12.2016, n. 232), lo strumento consente ai lavoratori di unire i periodi contributivi accreditati in diverse gestioni previdenziali per raggiungere i requisiti al pensionamento anticipato. A differenza della ricongiunzione, il cumulo è gratuito e offre maggiore flessibilità nella gestione dei contributi accumulati in varie casse.
Chi può accedere alla pensione anticipata in regime di cumulo? Il cumulo dei contributi può essere utilizzato dai lavoratori iscritti a diverse gestioni previdenziali, quali, ad esempio, l’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) per i lavoratori dipendenti e autonomi, le forme sostitutive ed esclusive dell’AGO, la Gestione Separata Inps, le Casse professionali autonome (come quelle degli avvocati, ingegneri, medici, ecc.). Questa possibilità è aperta sia ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato che ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti.
Requisiti per la pensione anticipata in cumulo – Per accedere alla pensione anticipata in regime di cumulo, è necessario soddisfare determinati requisiti contributivi, che variano a seconda delle leggi in vigore. Attualmente, i requisiti sono: per gli uomini, 42 anni e 10 mesi di contribuzione complessiva; per le donne, 41 anni e 10 mesi di contribuzione complessiva. In entrambi i casi, è prevista una finestra di attesa di 3 mesi.
Come funziona il calcolo della pensione in regime di cumulo? Il calcolo della pensione in regime di cumulo segue il principio pro-rata. Ogni gestione calcola la quota di pensione in base ai contributi versati secondo le proprie regole. Successivamente, le diverse quote vengono sommate per determinare l’importo totale della pensione spettante. Presso le gestioni amministrate dall’Inps non si applica il ricalcolo contributivo.
Periodo di finestra – Una volta maturati i requisiti contributivi per la pensione anticipata in regime di cumulo, è necessario attendere un periodo di “finestra” prima di iniziare a percepire la pensione. Attualmente, questo periodo è fissato a 3 mesi, durante i quali il lavoratore può continuare a svolgere la propria attività lavorativa.
Dal 2025, il periodo di finestra sarà esteso gradualmente agli iscritti alle ex Casse amministrate dal Tesoro (CPDEL, CPS, CPI, e CPUG), arrivando a 9 mesi entro il 2028, come stabilito dall’art. 1, c. 162 L. 213/2023.
Vantaggi del regime di cumulo – Il regime di cumulo offre numerosi vantaggi:
– gratuità. A differenza della ricongiunzione, il cumulo non comporta alcun costo per il lavoratore. Bisogna però valutare il calcolo presso la cassa professionale, laddove il singolo regolamento preveda il ricalcolo contributivo della prestazione;
– flessibilità. Permette di combinare periodi contributivi senza doverli trasferire a un’unica gestione;
– accesso alla pensione. Facilita l’accesso alla pensione anticipata anche per chi ha una carriera frammentata con contributi versati in varie casse.
Conclusione – La pensione anticipata in regime di cumulo rappresenta una soluzione per i lavoratori che hanno versato contributi in diverse gestioni previdenziali. Comprendere come funzionano i requisiti e il calcolo della pensione in regime di cumulo è fondamentale. Per valutare l’opzione migliore in base alla propria situazione, è consigliabile consultare un esperto o rivolgersi direttamente all’Inps.
Autore: Noemi Secci – Sistema Ratio Centro Studi Castelli
Foto: archivio Qdpnews.it
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