Il pacchetto incassa la fiducia alla Camera. Oggi (9.07.2020) è atteso il voto finale, sempre alla Camera. Poi il testo del D.L. dovrà essere approvato definitivamente dal Senato entro il 18.07.2020.
• Si segnala che il Decreto Rilancio ha ottenuto la fiducia alla Camera. Oggi (9.07.2020) è atteso il voto finale, sempre alla Camera. Poi il testo del D.L. dovrà essere approvato definitivamente dal Senato entro il 18.07.2020. Dai superbonus ai congedi, ecco le tutte le novità.
• Bonus auto – Chi, dal 1.08 al 31.12.2020, acquista o prende in leasing un veicolo ibrido o elettrico nuovo di fabbrica con contestuale rottamazione di un auto immatricolata prima del 2010 o comunque con più di 10 anni, avrà un bonus di € 2.000, che si riduce a € 1.500 per l’acquisto di un Euro 6; il bonus scende a € 1.000 e € 750 per chi acquista elettriche e ibride o Euro 6 senza rottamazione.
• Superbonus 110% – Estensione del superbonus al 110% per gli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza degli edifici a:
o seconde case unifamiliari come le villette a schiera;
o terzo settore;
o associazioni e società sportive dilettantistiche per le ristrutturazioni degli spogliatoi;
o restano escluse le abitazioni di lusso, ville e castelli;
o si potrà beneficiare della detrazione solo per interventi effettuati su un massimo di 2 unità immobiliari;
o rivisti i massimali di spesa agevolabile per gli interventi di efficienza energetica, le misure relative all’utilizzo di biomassa ed estensione al teleriscaldamento nei Comuni montani non in procedura di infrazione Ue.
o Sono ammessi all’agevolazione anche gli interventi di demolizione e ricostruzione;
o il superbonus viene inoltre esteso fino al 30.06.2022 solo per gli interventi di efficienza energetica per le case di edilizia popolare.
• Sconto in fattura e cessione credito d’imposta – Via libera ad alcune novità sul meccanismo dello sconto in fattura e della cessione del credito a terzi per il superbonus al 110%;
o non sono previsti limiti al numero di cessioni del superbonus;
o si può optare per la cessione del credito d’imposta a ogni stato di avanzamento lavori;
o lo sconto in fattura può essere applicato da più fornitori che eseguono gli interventi.
o Si prevede che il credito d’imposta sia pari alla detrazione originariamente spettante, a prescindere dallo sconto applicato, pertanto il credito d’imposta per la ditta che effettua lo sconto in fattura è sempre pari al 110%.
• Tax credit affitti – Il credito d’imposta al 60% sugli affitti commerciali e di azienda potrà essere ceduto al proprietario, se d’accordo, come quota parte del canone di affitto.
• Bonus locazioni commerciali – Il credito d’imposta per gli affitti commerciali viene esteso, ridotto di 1/3, anche alle imprese di commercio al dettaglio con ricavi o compensi superiori a € 5 milioni nel periodo d’imposta precedente a quello in corso all’entrata in vigore del decreto. Il decreto prevede un credito d’imposta al 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione per le Pmi fino a € 5 milioni di ricavi; la proposta di modifica estende il bonus anche alle imprese più grandi, ma nella misura del 20% e lo riduce dal 30% al 10% nel caso di contratti di servizi a prestazioni complesse o di affitto d’azienda.
• Nomina revisori di Srl – Prorogato al 2022 il termine per nominare gli organi di controllo o il revisore nelle società a responsabilità limitata e nelle società cooperative costituite dopo il 16.03.2019.
• Anticipo Cig – Viene assorbito il Decreto Cig che consente alle imprese che hanno esaurito gli ammortizzatori sociali di usufruire subito delle 4 settimane residue di cassa integrazione. Prorogate inoltre dal 30.06 al 31.07 le domande per il reddito di emergenza e dal 15.07 al 15.08 anche le richieste per le sanatorie lavoro nero e immigrati irregolari.
• Durc al 31.10 – I Durc, i documenti unici di regolarità contributiva, restano validi fino al 31.10.2020 così come previsto dalla legge di conversione del Cura Italia.
• Pensioni di invalidità – Approvato un fondo che consentirà di aumentare di raddoppiare le pensioni di invalidità a € 516 mensili.
• Lezioni di musica – Istituito contributo di € 200 una tantum per le lezioni di musica per i figli under 16, per i nuclei con Isee sotto € 30.000.
• Verifiche post ristori Covid – La Commissione tecnica per l’esame delle domande al Fondo indennizzo risparmiatori potrà effettuare le verifiche sui requisiti di patrimonio mobiliare dei risparmiatori dichiarati nelle domande di ristoro, anche dopo l’erogazione dei rimborsi, avvalendosi delle banche dati dell’Agenzia delle Entrate, compresa quella dell’Anagrafe tributaria. Per la verifica della sussistenza del requisito del patrimonio mobiliare di proprietà del risparmiatore, con provvedimento del ministero dell’Economia, sono individuate le tipologie di informazioni riscontrabili, le modalità di effettuazione dei controlli e le misure per i rischi di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme.