Con decreto interministeriale è aumentato a 500 euro (382,50 l’anno scorso) l’importo una tantum della social card, spendibile in soli beni alimentari di prima necessità, carburanti o abbonamenti di trasporto pubblico locale e riservato a famiglie con Isee fino a 15.000 euro.
l Le carte sono abbinate ai beneficiari, nominative e rese operative con l’accredito del contributo erogato da settembre 2024. Le carte sono ritirate dai beneficiari agli uffici postali, secondo criteri di scaglionamento da definire, e decadono se non viene effettuato il primo pagamento entro il 16.12.2024.
l L’Inps, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, metterà a disposizione dei Comuni, con apposito applicativo web, insieme alle relative istruzioni operative, le liste dei beneficiari.
Foto: archivio Qdpnews.it
Autore: Sistema Ratio Centro Studi Castelli