Oggi, lunedì 20 marzo, è la Giornata internazionale della felicità, una ricorrenza dedicata all’importanza di questo concetto nella vita delle persone di tutto il mondo.
La Giornata si celebra ogni anno il 20 marzo, a partire dal 2013, e si tratta di una data stabilita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite una progettualità avviata dal Bhutan, Paese che ha riconosciuto il valore della felicità nazionale rispetto a quello del reddito nazionale, fin dai primi anni settanta.
Nello specifico, il Bhutan ha adottato l’obiettivo della Felicità nazionale lorda, sostituendolo al Prodotto nazionale lordo (Pnl).
Inoltre, ha ospitato la riunione di alto livello su “Felicità e benessere: definire un nuovo paradigma economico”, durante la 66esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
L’obiettivo di questa Giornata, pertanto, è quello di porre attenzione sulla rilevanza della felicità e del benessere come obiettivi e aspirazioni universali delle vite degli esseri umani di tutto il mondo, e sull’importanza del loro riconoscimento negli obiettivi di politica pubblica.
Da rilevare, inoltre, l’esperienza del Comune di Gallipoli (nel Leccese), dove esiste un apposito assessorato alla Felicità: all’epoca della sua istituzione, nel 2016, il sindaco Stefano Minerva aveva spiegato che “l’assessore alla Felicità corrisponde a quello per le Politiche sociali ed europee, che devono servire al miglioramento della qualità della vita delle persone”.
(Foto: Freepik).
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