L‘8 maggio 1975 è una data destinata a rimanere indelebili tra i veneziani: quel giorno si tenne la prima edizione della Vogalonga, una manifestazione non competitiva dedicata a tutte le imbarcazioni a remi, che coinvolge vogatori sia professionisti che dilettanti.
All’epoca le imbarcazioni tradizionali erano state modificate per viaggiare a motore e, addirittura, chi continuava a muoversi a remi nei canali veniva considerato una persona anomala o, comunque, poco aggiornata.
Ma fu l’11 novembre 1974 che un gruppo di veneziani concepirono l’idea di istituire una regata, dedicata a tutti gli appassionati di voga veneta.
Venne così studiato un percorso ad hoc, di 30 chilometri, in grado di toccare i punti salienti e più caratteristici della laguna, come il Bacino di San Marco e il Canal Grande, fino a raggiungere le isole limitrofe di Murano e Burano.
L’obiettivo era quello di riscoprire le tradizioni della città, a cui è legato il senso di appartenenza dei veneziani ma, allo stesso tempo, di sensibilizzare la cittadinanza sul tema del degrado e il moto ondoso nella Laguna di Venezia.
Alla prima edizione, si riunirono di fronte a Palazzo Ducale circa 500 imbarcazioni, per un totale di 1.500 rematori provenienti dal Veneto. Oggi quel numero è triplicato, con partecipanti provenienti da tutto il mondo: il record venne toccato nel 2014, con 2.105 imbarcazioni coinvolte e 7.500 vogatori.
Fu una manifestazione controcorrente che ancora oggi prosegue e che ebbe il merito di rispolverare il senso di appartenenza della popolazione veneziana. Ancora oggi c’è chi ricorda quella prima edizione, descritta come una manifestazione straordinaria, in cui vennero messe in acqua tutte le imbarcazioni possibili (oggi, ad esempio, c’è chi partecipa anche a bordo di una semplice canoa).
Come si legge nel sito ufficiale della manifestazione, la Vogalonga prosegue nel suo intento di “diffondere la conoscenza e il rispetto consapevole della natura e della cultura della città”.
Quest’anno l’iniziativa, giunta alla sua 47esima edizione, si terrà domenica 28 maggio, preceduta sabato 20 maggio dalla possibilità di provare l’esperienza della voga alla veneta.
(Foto: AltoMareBlu – VeneziaEventi).
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