È il quarantaquattresimo pontefice. Viene eletto Papa il 31 luglio 432 e il suo pontificato dura fino al 19 agosto 440. Succede a san Celestino I.
Salito sulla Cattedra di Pietro, continua la lotta contro gli eretici pelagiani. Conferma le decisioni del concilio di Efeso, in cui viene condannato Nestorio, e sostiene il primato del vescovo di Roma. Ha un carattere mite e conciliativo: riesce a risolvere i dissensi tra i patriarcati di Antiochia e di Alessandria. Il suo nome è anche collegato a un’intensa attività di edificazioni a Roma. Restaura le basiliche di San Paolo, di San Lorenzo in Lucina e di Santa Maria Maggiore, e le catacombe di Callisto.
Fonda il monastero di San Sebastiano sulla via Appia, il primo di Roma di cui rimane una testimonianza scritta. Muore nell’agosto 440 e viene sepolto nella basilica di San Lorenzo Fuori le Mura.
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