La tradizione che vuole San Riccardo re d’Inghilterra non corrisponde molto probabilmente al vero, mentre è probabile che egli fosse un nobile inglese della regione del Wessex, nato nel VII secolo che, come pellegrino, si era diretto a Roma.
In viaggio con lui i figli Villibaldo e Vunibaldo, anche loro poi venerati come santi: Villibaldo divenne vescovo di Eichstätt e Vunibaldo abate del monastero di Heidenheim.
Attraversata la Manica, i tre seguirono il corso della Senna per giungere fino a Rouen e dirigersi poi in Italia. Il pellegrinaggio tuttavia non si concluse come sperato perché Riccardo morì nell’anno 722, mentre si trovava nella città di Lucca: qui ancor oggi ne è conservato il corpo, oggetto di venerazione nella basilica di San Frediano, e presso la tomba si narra siano avvenuti miracoli.
Villibaldo fu sepolto a Eichstatt, si pensò di trasferire i resti di Riccardo deposti a Lucca e di tumularli insieme a quelli del figlio.
La popolazione di Lucca però non volle privarsene e gli abitanti di Eichstatt dovettero “accontentarsi di un po’ di polvere della sua tomba”.
Riccardo fu anche padre di una terza figlia, Valpurga, divenuta anch’essa santa.
Oggi 7 febbraio sono venerati anche il Beato papa Pio IX, Giovanni Maria Mastai Feretti, e San Massimo di Nola, Vescovo.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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