In questo giorno con la preghiera del Rosario si invoca la protezione della Santa Madre di Dio per meditare sui misteri di Cristo, sotto la guida di lei, che fu associata in modo tutto speciale all’incarnazione, passione e risurrezione di Gesù, Figlio di Dio.
Nel medioevo i vassalli usavano offrire ai loro sovrani delle corone di fiori in segno di sudditanza. I cristiani adottarono questa usanza in onore di Maria, offrendole la triplice “corona di rose” che ricorda la sua gioia, i suoi dolori, la sua gloria nel partecipare ai misteri della vita di suo figlio: nacque così la devozione alla corona del Rosario.
Promotori di questa devozione sono stati i domenicani e fu un papa domenicano, San Pio V, il primo a incoraggiare e a raccomandare ufficialmente la recita del Rosario, che in breve tempo divenne la preghiera popolare per eccellenza, una specie di “breviario del popolo”, da recitarsi la sera, in famiglia.
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