Mancano esattamente trenta giorni all’avvio del Giubileo, il grande evento che la Chiesa cattolica universale si appresta a vivere nell’anno 2025.
Il 24 dicembre, giorno della Vigilia di Natale, Papa Francesco darà il via ufficiale con l’apertura della Porta Santa, un rito che poi porterà i pellegrini in arrivo a Roma da tutto il mondo ad attraversarla.
Che cos’è il Giubileo
Ma in che cosa consiste questo anno speciale? Come riporta il sito del Vaticano, “il Giubileo comunemente viene detto ‘Anno santo’, non solo perché si inizia, si svolge e si conclude con solenni riti sacri, ma anche perché è destinato a promuovere la santità di vita: è stato istituito per consolidare la fede, favorire le opere di solidarietà e la comunione fraterna all’interno della Chiesa e nella società, richiamare e stimolare i credenti ad una più sincera e coerente professione di fede in Cristo”. In questa occasione, i fedeli possono chiedere l’indulgenza plenaria, cioè la remissione dei peccati per se stessi o per parenti defunti.
La prima apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro avvenne, secondo le fonti, per mano di Papa Alessandro VI nel 1500. Sono quattro le basiliche papali a Roma che hanno una Porta Santa. Oltre a San Pietro in Vaticano, la Porta Santa si trova in San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore. Per questo Giubileo, sarà aperta anche nel carcere di Rebibbia.
L’ultimo Giubileo è stato quello straordinario della “misericordia” nel 2015, voluto da Papa Francesco, cui partecipò anche il pontefice emerito Benedetto XVI, ma in molti ricordano quello del 2000, a cavallo tra i due millenni, con Papa Giovanni Paolo II.
Verso il Giubileo
Fitto il calendario dei “grandi eventi” a Roma: dopo l’apertura delle Porte Sante, ci sono 26 grandi eventi giubilari, a partire da quello rivolto al mondo della comunicazione. Grande attenzione sarà rivolta al Giubileo degli Adolescenti, tra il 25 e il 27 aprile, durante il quale sarà reso santo il Beato Carlo Acutis, e dei Giovani, dal 28 luglio al 3 agosto, che si concluderà con la canonizzazione del Beato Piergiorgio Frassati.
Intanto, a Vittorio Veneto fervono i preparativi per questo grande evento. In coincidenza con il 200esimo anniversario della dedicazione della Cattedrale – per il quale il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia ha presieduto il solenne pontificale a fine settembre – sulla facciata della chiesa in Piazza Giovanni Paolo I sono stati issati degli striscioni verticali, uno dei quali dedicato proprio al Giubileo, che nella diocesi vittoriese si aprirà il 29 dicembre.
Per questo speciale anniversario della chiesa “madre” della diocesi di San Tiziano, la parrocchia di Santa Maria Assunta di Ceneda – con il patrocinio della Città di Vittorio Veneto – ha organizzato un programma di appuntamenti di approfondimento storico e culturale.
Il calendario si è aperto lo scorso 9 novembre con l’evento “La nostra Cattedrale. La storia e la nuova vita con gli ultimi restauri” cui sono intervenuti don Mirco Miotto, Silvia Bevilacqua, Fabio Nassuato e Pietro Beghetti, e la ditta Arte Poli.
Oggi, domenica 24 novembre, alle 16.30 in Cattedrale si svolgerà l’incontro “La Cattedrale: una storia nella Storia. Vescovi e istituzioni ecclesiastiche tra la Serenissima e l’Austria”. Articolati e importanti i contributi in programma: “I vescovi per la Terza Cattedrale” di Giampaolo Zagonel, “Il contesto storico”, di Domenico Dal Mas, “Il clero e il Seminario tra Settecento e Ottocento” di don Paolo Astolfo, e “Ceneda nel Settecento, il tessuto socio – religioso” di Pasquale Di Nunno.
Come detto, con la messa in Cattedrale presieduta dal vescovo Corrado Pizziolo si aprirà ufficialmente l’Anno Giubilare 2025 domenica 29 dicembre: la celebrazione sarà animata dalla Cappella Musicale della Cattedrale.
Il programma prevede un primo appuntamento speciale nel nuovo anno: domenica 26 gennaio alle 14.30 i giovani della Cattedrale, in collaborazione con il C.A.I., sezione di Vittorio Veneto, organizzano una visita al campanile.
“Cattedrale e Duomo per i cenedesi. L’esperienza di don Bruno Fava” è il titolo dell’incontro del 23 febbraio alle 16.30 in Cattedrale, con don Roberto Camillotti, autore del libro “Il pescatore. Biografia di Don Bruno Fava nel centenario nella nascita”.
Infine, alle 16.30 del 23 marzo si svolgerà “Tota pulchra. La bellezza della vita di Maria nell’arte”, con Ester Brunet e don Antonio Scattolini e la mostra fotografica “I volti di Maria” al Museo della Cattedrale.
(Autore: Beatrice Zabotti)
(Foto: Qdpnews.it)
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