Il campetto di Godega di Sant’Urbano delle scuole medie si rifà il look.
La notizia è giunta direttamente dai canali facebook della Pallacanestro Godega, che con soddisfazione ha postato l’immagine del campo illuminato.
“Si tratta del campetto di pallamano/calcetto nato a suo tempo a corredo delle Scuole Medie e modificato dalla nostra società (quando era presidente mio padre Lucio), qualche decina di anni fa, inserendo i canestri sulle porte. – spiega il presidente della Pallacanestro Godega, Mirko Marchesin – Dopo il lockdown di primavera, in un incontro specifico con il sindaco Paola Guzzo e il vicesindaco e assessore allo sport Lucio Favaro, abbiamo evidenziato come fossimo una delle poche associazioni sportive comunali, a non avere uno spazio in cui poter fare attività all’aperto, motivato soprattutto dalle richieste di genitori e ragazzi di avere un’area adatta e sicura”.
Da qui la proposta dell’amministrazione di ripristinare il campetto, realizzando il nuovo fondo, e il conseguente intervento per la realizzazione dell’ illuminazione, per renderlo utilizzabile anche nelle ore serali.
“L’impianto lo stiamo utilizzando attualmente per sopperire all’impossibilità di poterci allenare all’ interno del palazzetto, – prosegue Marchesin – ovviamente limitatamente agli orari di luce, in cui è garantita una maggiore temperatura, ma in un futuro, sempre che non venga realizzata una struttura polivalente a ridosso del palazzetto stesso, sarebbe nostra volontà di utilizzarlo per tornei estivi e/o camp sportivi”.
“Sicuramente il restyling dello storico campetto, – continua – ha regalato nuovo entusiasmo ai ragazzi e agli allenatori che, costretti come detto, ad allenamenti atipici, si sentono molto più motivati dalla nuova struttura”.
Parlando di obiettivi per la società di Godega, si prospetta un 2021, come per altri team, avvolto dai dubbi.
“Per quel che riguarda l’ attuale momento, dai primi di novembre, ci stiamo allenando all’aperto, come permesso, sia con gli Under che con il minibasket, nonostante diverse e comprensibili defezioni, dovute soprattutto alla paura dei contagi – sottolinea il presidente – È stato veramente avvilente il periodo in cui, alcune Federazioni sportive avevano concesso, nonostante tutto, il permesso agli allenamenti di altri sport, all’interno delle strutture, poi fortunatamente e saggiamente ratificato“.
“Precisamo tuttavia che gli allenamenti, per quel che ci riguarda, avvengono sempre mantenendo distanziamento sociale e nel rispetto della normativa, perché l’ obiettivo principale è la salute di atleti e allenatori. – spiega – Certo la situazione non è facile, sia economicamente che a livello organizzativo, ma i ragazzi hanno bisogno e necessità di continuare a sentirsi parte di un gruppo, giocare, divertirsi, ridere… Spetta a noi, continuare a sostenerli come società, sia fisicamente che mentalmente; e lo faremo sempre, fino a che ne avremo possibilità”.
La società inoltre si è strutturata anche per la didattica a distanza, grazie alla collaborazione con Area4 Susegana, coinvolgendo i ragazzi con lezioni online, che stanno avendo un ottimo riscontro.
“Ci siamo resi conto – conclude Marchesin – che se ci fossimo fermati completamente avremmo perso tutto quello che di buono, abbiamo costruito in questi quasi 30 anni di attività.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Godega Pallacanestro).
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