Alla Enduropale di Toquet, Andrea Gava di Cordignano primo italiano sulle spiagge della Normandia

Andrea Gava, 24enne pilota da Cordignano, dalla Downhill con la sorella Lisa, preparandosi ai Moto rally scalda i muscoli con l’Endurance du Touquet, vicino a Calais.  E arriva primo degli italiani. Unico pilota veneto con il Moto Club Bibione, ha partecipato infatti domenica scorsa, giorno del suo compleanno, alla durissima gara sulle spiagge della Normandia: la sua seconda Enduropale du Touquet, corsa mitica per eccellenza, che riunisce ogni anno da oltre 30 anni quasi 2000 piloti, donne e uomini, professionisti, anonimi o appassionati di sport motoristici in 2 o 4 ruote. Una gara di livello mondiale a cui partecipano piloti provenienti davvero da tutto il mondo.

Infatti alla partenza erano 1.200 moto enduro nella sua categoria, un frastuono indescrivibile sulle spiagge del “giorno più lungo” a cui Andrea, dopo il 114.mo posto dello scorso anno voleva fare una figura migliore con la sua Yamaha 450 della Grail di San Quirino: tre ore massacranti in sella tutte sulla spiaggia tra bagnasciuga e dune traditrici, in cui si percorrono circa 150 chilometri.

L’Enduropale questa volta è stata per me una gara sfortunata, ma nello stesso tempo sono anche contento: sono finito 169.mo, non era il mio obiettivo, speravo di finire nei 100, ma almeno sono stato il primo italiano tra decine e decine di francesi, belgi, americani- racconta al ritorno -. Ci stavo riuscendo al passaggio del terzo giro quando ero 90.mo, ma sono rimasto bloccato in un ingorgo, ho perso 350 posizioni in un solo giro. Non sono riuscito a partire per 10 minuti, non si passava, su una duna in salita. Mi sono rimboccato le maniche e ho menato per recuperare, ma è stato difficile fare di più, tra la stanchezza e il terreno davvero infido della corsa, tra buche e sabbia”.

Per Andrea è stato comunque uno dei compleanni migliori: “Almeno sono riuscito a divertirmi, grazie anche al supporto che mi hanno dato gli sponsor. Spero di fare ancora meglio il prossimo anno. Non so che gare farò nel 2019, intanto mi alleno con il Downhill, ma terrò sotto pressione la moto, spero nella categoria del Motorally. E’ il mio sogno nel cassetto”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Andrea Gava).
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