Alla viglia dell’ultima e decisiva prova del Campionato Italiano Rally, a Giandomenico Basso, il campione-pizzaiolo di Cavaso del Tomba, una delle variabili nei pronostici per poter bissare il tricolore dello scorso anno era un piazzamento alle spalle del suo rivale Crugnola. Così non è avvenuto.
All’11esimo Tuscan Rewind 2020 Basso è stato costretto al ritiro nell’ultima prova speciale e quindi il titolo nazionale è stato conquistato dal pilota varesino Andrea Crugnola, in coppia con il vicentino Elia Ometto, grazie al decisivo sorpasso all’ultima gara del Campionato Italiano.
D’altra parte l’ex campione italiano non è mai riuscito ad entrare in gara nei confronti del suo avversario più qualificato, vuoi per la mancata possibilità di provare la vettura in questo tipo di percorso, piuttosto che per una serie di defezioni della vettura, con il mozzo del cerchio rotto, e l’epilogo del ritiro nell’ultima prova speciale preceduto dal testacoda nelle seconda delle speciali, perdendo preziosi secondi.
Il secondo ritiro dopo quello alla Due Valli Veronesi è risultato determinante per abdicare, mancando l’obiettivo di centrare il poker in quella che rimane la massima competizione a livello nazionale. Per la cronaca, la vittoria nella gara toscana è andata alla coppia boliviana Bulacia-Der Ohannesian, con il secondo posto di Crugnola-Ometto.
“Cerco di spingere al massimo ma non riesco ad avere feeling con la vettura. Non sto guidando come vorrei, non riesco a capire cosa non funzioni in questa macchina, sto faticando parecchio e sono alquanto pessimista sul proseguo della gara” – aveva sottolineato Basso ai microfoni di Aci Sport a metà del percorso senese del Tuscan Rewind.
“Una grande amarezza per il risultato finale, purtroppo non abbiamo mai trovato il giusto feeling con la macchina – ha invece affermato il trevigiano a fine gara -, forse anche per la scarsa conoscenza della stessa su questo tipo di percorso. Non sono mai riuscito a guidarla come volevo, ci abbiamo provato a dare il massimo e a giocarcela sino alla fine”.
Al termine della gara Basso non ha mancato di rendere l’onore delle armi ai vincitori: “Onore a Andrea e Piero, complimenti per la vittoria finale. Un grazie a Loran per il grande impegno e per gli sforzi fatti durante la stagione. Grazie al Team HK e ai ragazzi per la professionalità dimostrata, un grazie a Sport & Comunicazione e a tutti i nostri partner e sponsor, ai collaboratori e ai fans che ci hanno sostenuto, in questa difficile stagione”.
Alla delusione dell’ex campione italiano fa da contraltare il terzo posto assoluto in Campionato del pilota caeranese Marco Signor, che ha chiuso in nona posizione al Tuscan Rewind. Un ottimo biglietto da visita in prospettiva per l’emergente pilota trevigiano al suo esordio al Cir.
(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Mario Leonelli).
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