Il giovane Piero Simeoni alza il “tiro”, tra nuovi obiettivi e il salto di categoria con i professionisti

A tu per tu con Piero Simeoni, 20 anni originario di Bigolino di Valdobbiadene e giovane promessa di tiro al volo che ha parlato del suo nuovo anno a livello sportivo.

Dopo i buonissimi successi del 2019, in cui spicca la vittoria a Uboldo, Varese, in cui il giovane valdobbiadenese ha staccato il pass per la massima categoria (Eccellenza) vincendo la gara del campionato junior di tiro al volo, ottenendo un punteggio fantastico nelle qualificazioni, 121 piattelli rotti su 125 (qui l’articolo).

Oltre ad altri buonissimi risultati, come un secondo posto alle gare universitarie, arrivando secondo a L’Aquila, Abruzzo, con la Ca’ Foscari di Venezia, dove Piero sta studiando, sfiorando dunque le più importanti Universiadi.

Stiamo parlando quindi di un ragazzo che vanta un buonissimo palmàres a livello regionale, tra i pochi, se non l’unico in tutto il Veneto, ma quest’anno per il talento locale è arrivato il momento del grande salto.

piero simeoni 1

Com’è nata questa passione?

La passione è nata con mio padre, essendo cacciatore, mi ha un po’ trasmesso questa passione, a caccia ci vado tutt’ora. A 12 anni mi ha portato una domenica a Mel, in provincia di Belluno, nella specifica struttura di tiro a volo, così per curiosità, perchè lui già credeva fossi portato per questo tipo di attività e da lì, quasi casualmente, mi hanno chiesto di partecipare ad una gara regionale e “al primo colpo” ho ottenuto un secondo posto. Da lì è nata la mia carriera da tiratore, entrando a fare parte della squadra veneta del settore giovanile, con la possibilità di conoscere volti nuovi in giro per l’Italia grazie ai veri ritrovi“.

Tornando al 2020, sei all’esordio in Eccellenza, un’emozione incredibile…

Grazie appunto alla super gara di Uboldo dell’anno scorso (vedi righe precedenti), quest’anno avrò la possibilità di gareggiare in una competizione di elevate difficoltà, accanto a campioni di livello mondiale come Massimo Fabbrizi, argento alle Olimpiadi di Londra del 2012, e Giovanni Pellielo, argento alle Olimpiadi di Atene 2004, Pechino 2008 e Rio de Janeiro 2016, quindi dei veri e propri “mostri” della categoria, il meglio che ci possa essere. Sarà decisamente difficile ottenere dei podi quest’anno (ride), ma allo stesso tempo stando accanto a questi talenti potrò migliorare ulteriormente le mie capacità e imparare cose nuove. Per me già essere qui con loro è un sogno che si avvera. A febbraio ho avuto un primo “assaggio” di quello che mi aspetterà al ritrovo a Crevalcore, Bologna: dei 12 tiratori io ero l’unico non professionista e il più giovane, per un ragazzo che arriva da un paese piccolo come Bigolino è un onore incredibile e mi rende orgoglioso, sono carichissimo e non vedo l’ora di mettermi alla prova nelle prime gare“.

Ti sei prefissato particolari obiettivi per questo nuovo anno?

Per quanto riguardo il campionato, avrò la prossima gara, guarda un po’, a Uboldo (dove ha staccato il pass per l’Eccellenza), con un coefficente di difficoltà non indifferente, ma punto comunque a far bene e dare il meglio di me stesso. E’ un campo a me favorevole, quindi magari mi porta fortuna. Inoltre, da poco sono diventato nazionale universitario, quindi avrò la possibilità di mettermi in mostra qualora ci fosse l’opportunità anche all’estero (Piero inoltre è entrato nel giro della Nazionale italiana B senior da quest’anno)“.

Per il futuro invece?

Oltre a migliorarmi dal punto di vista tecnico, il mio sogno sarebbe entrare a fare parte della Nazionale maggiore“.

Cosa significa per te questo sport?

Per me significa prima di tutto divertimento, la vivo in modo molto semplice e senza tensione. L’ambiente che si respira anche durante le gare e nei ritrovi è sereno, nonostante alcuni pensino e critichino l’utilizzo delle armi, questo è un “mondo” pulito e bellissimo“.

piero simeoni 2

L’anno sportivo di Piero non si ferma qui, il giovane valdobbiadenese fa parte anche del Montebelluna Rugby, squadra del territorio, attualmente prima nel girone 2 di serie C2 e imbattuta.

Quindi non solo ottimi risultati nel tiro a volo, chissà, magari il nuovo anno gli porterà tante soddisfazioni anche a livello rugbistico.

(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Piero Simeoni).
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