Sabato 4 maggio e domenica 5 maggio 2019 la cittadina di Pederobba ha ospitato due intense giornate di sport nel ricordo di chi ha reso grande il judo nella provincia di Treviso e nella Regione Veneto.
Il palazzetto dello sport della frazione di Onigo, infatti, è stato il teatro privilegiato scelto per due importanti eventi: il terzo memorial “Mariano Stefani“, meeting giovanissimi per pre-agonisti, e il 39esimo “Trofeo judo Pederobba – memorial Carlo Trinca“, il campionato regionale veneto junior-senior di judo.
Pederobba si è trovata quindi per due intere giornate sotto i riflettori di tutti gli appassionati della “nobile” arte marziale del judo, disciplina che continua a coinvolgere tanti giovani anche in provincia di Treviso.
I numeri di questo evento sono stati importanti: 65 società provenienti da tutto il Veneto, 340 atleti in totale e tre categorie in gara.
Esordienti, cadetti e juniores hanno dato prova delle loro abilità sul tatami, la tradizionale pavimentazione giapponese composta da pannelli rettangolari modulari, appositamente posizionato nella palestra di Onigo, gremita di pubblico giunto in massa a Pederobba per questa occasione.
Carlo Trinca, ricordato affettuosamente dalla moglie nella fase iniziale delle gare di oggi, è stato uno dei fondatori delle realtà sportive legate al judo a Pederobba e a Montebelluna. Mariano Stefani, ex comandante della caserma dei carabinieri di Pederobba, è stato un maestro di judo a livello regionale.
Il”Judo Pederobba”, protagonista nell’organizzazione dell’iniziativa, svolge da anni un’importante azione di sensibilizzazione e di avvicinamento dei bambini delle scuole primarie e delle scuole dell’infanzia del territorio verso lo sport del judo, ancora capace di trasmettere quei valori indispensabili per una crescita equilibrata dei giovani in una società che ha sempre più bisogno del rigore e della disciplina che caratterizzano il mondo delle arti marziali.
Durante la cerimonia di apertura sono intervenuti il consigliere comunale di Pederobba con delega allo sport, Fabio Maggio, e l’onorevole Raffaele Baratto.
Entrambi hanno ricordato in particolare le figure di Trinca e Stefani, mai dai pederobbesi. Presenti all’evento anche Sabrina Moretto, assessore alla cultura, all’istruzione e all’ambiente di Pederobba, e Doriano Stanghellini, assessore ai lavori pubblici, all’agricoltura e al patrimonio.
“Questa gara – ha spiegato Giuseppe Casellato, presidente settore judo Veneto – fa parte di un circuito di gare dove verranno premiati i ragazzi che hanno accumulato un punteggio in tutte le gare. Questa è l’ultima gara per il circuito Veneto esordienti A”.
“La gara inizia con la fase esordienti B – ha affermato Francesco Indiano, coordinatore della gara e componente della Commissione nazionale degli ufficiali di gara – dove abbiamo degli agonisti che fanno punteggio anche a livello federale. Gli esordienti A, invece, sono gli agonisti che iniziano per il primo anno a fare le gare. Poi seguiranno i cadetti, junior e senior. Vale anche per l’assegnazione della cintura nera perché faranno punteggio proprio per l’assegnazione della stessa”.
“A questa competizione – ha dichiarato Michele Pradal, presidente “Judo Pederobba” – partecipano 65 società che vengono da tutto il Veneto. Una grande manifestazione da parte di cadetti, juniores e seniores . La nostra società è composta da un centinaio di iscritti su due palestre: la principale di Pederobba e quella di Covolo“.
{cwgallery}
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it