A 55 anni muore una delle colonne del rugby veneto, Aldo Aceto (nella foto).
L’uomo ha lottato duramente contro il cancro con cui conviveva con coraggio da diversi anni, la stessa malattia che tre anni fa ha ucciso la moglie Niloufar Tadayyon, medico nel reparto di Nefrologia all’ospedale di Conegliano.
Aldo, da anni residente a Conegliano, era nato a Chieti, Abruzzo, il 15 novembre 1964 e nel corso della sua carriera aveva giocato per vari club veneti: dal Titanus Rugby Vicenza al Monselice, dal Cus Padova al Mirano. Iniziando successivamente l’avventura da allenatore: una passione che lo ha sempre contraddistinto, allenando, tra gli altri, anche il Rugby Conegliano.
“Aldo Aceto, figura conosciuta ed apprezzata del Rugby Conegliano, ci ha lasciati. Ne usciamo profondamente addolorati. Tutta la società è in lutto per questa perdita, era una persona unica, un giocatore, un allenatore, un amico. Sentite condoglianze ed un abbraccio del Rugby Conegliano, vanno a tutta la sua famiglia” così ha commentato la scomparsa della storica figura di Aldo la società coneglianese.
Tra le tante collaborazioni, nel 2015 iniziò quella con il Comitato Regionale Veneto, entrando nella Struttura Tecnica come responsabile dello sviluppo del settore femminile.
Aldo lascia così il figlio Daniele e la figlia Annett. L’ultimo saluto avverrà lunedì 6 giugno alle 18 nella sede del Cus Padova.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: ASD Rugby Conegliano).
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