Un succoso anticipo di quello che sarà il calcio mercato estivo al Melia di Milano dal prossimo primo luglio si è tenuto oggi pomeriggio a Pieve di Soligo.
Tra il fresco e la vegetazione del parco del ristorante Da Loris una quarantina di operatori delle società di serie A e B si sono dati un appuntamento riservato e organizzato dal vittoriese Carlo Osti, direttore sportivo della Sampdoria che per il secondo anno consecutivo ha radunato una “schiera di amici”.
Tra questi anche ilmister Gianni De Biasi che in questi giorni sta ultimando i preparativi del suo campus “Italia Football talent” (qui l’articolo).
Una riunione quasi “carbonara”, lontano da occhi e orecchi indiscreti, da mezzogiorno alle 17.
“Siamo un gruppo di amici, che ci conosciamo da anni. È il secondo anno che veniamo qui e l’obiettivo oltre che assaggiare le specialità trevigiane, eccellenza assoluta, è anche di ritrovarsi al termine del campionato e poi stare insieme qualche ora e fare una giornata di mercato in mezzo alle colline trevigiane, un anticipo di quello che sarà poi il vero calcio mercato. E poi abbiamo bisogno di luoghi di aggregazione come qui da Loris, dove invitare gli amici, noi operatori del calcio”.
Un’occasione, insomma, anche per facilitare poi i prossimi incontri, quelli di lavoro vero e proprio nella sede del calcio mercato. E come è andata? “Una giornata proficua, qui nella pace e via da distrazioni si lavora molto e bene: tutti hanno apprezzato la cucina e l’ospitalità di Loris, e questo facilita il clima. Tutti abbiamo lavorato. Non ci sono anticipazioni, non si può dire, ma c’era davvero parecchia gente”.
Non c’erano la Juventus e la Lazio “Paratici mi ha chiamato dicendomi che aveva un impegno” – spiega Osti – ma oltre a lui (Sampdoria) c’erano tra gli altri Ausilio (Inter), Sartori (Atalanta), Angelozzi (Spezia), Bonato (Cremonese), Vagnati (Spal), Marino (Udinese), Pradè (Fiorentina), Romairone (ex Chievo) e molti altri operatori di mercato.
“Mi piace che possano conoscere un posto come questo, noi torneremo con la nostra Primavera a fine luglio per il secondo anno, è giusto che si respiri anche qui aria di serie A”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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