Il montebellunese Guido Di Guida (nella foto) dopo aver lasciato la guida del Comitato Regionale Fis del Veneto dopo sedici anni di presidenza è stato nominato consigliere federale della Fis.
Dopo la nomina di Paolo Azzi a nuovo presidente della Federazione italiana Scherma, a seguito delle urne dopo le votazioni dell’assemblea nazionale elettiva svoltasi oggi a Roma, sono stati eletti anche i nuovi membri del Consiglio Federale.
Per la quota tecnici è stata eletta Giovanna Trillini, con 32 voti (74,42%), in rappresentanza degli atleti Valerio Aspromonte con 70 preferenze (41,42%) e Rossana Pasquino con 59 (34,91%), per gli affiliati Maurizio Randazzo, Vincenzo De Bartolomeo, Alberto Ancarani, Joelle Rosanna Piccinino, Matteo Autuori, Sebastiano Manzoni e appunto Guido Di Guida.
Paolo Azzi, già vicepresidente vicario della federazione ha vinto con 287 voti, pari al 68,01%, battendo l’altro candidato Michele Maffei che si è fermato a 134 preferenze e al 31,75%, guiderà dunque la Federscherma fino al 2024.
L’Assemblea Nazionale Ordinaria di oggi si è aperta con gli interventi istituzionali, a cominciare da quello del Presidente del Coni Giovanni Malagò e con i videomessaggi del Presidente del Comitato italiano Paralimpico Luca Pancalli, del Presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli e del ministro per lo sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.
Dunque un nuovo incarico per Di Guida che, dopo l’uscita di scena dal Comitato Regionale Fis del Veneto aveva così commentato il suo addio: “In questi trent’anni di attività dirigenziale mi sono sempre più convinto che, così come l’atleta trae soddisfazione e felicità dai risultati agonistici che riesce ad ottenere, altrettanta soddisfazione e felicità la trae il dirigente rapportate alla crescita e ai risultati ottenuti dalla sua società o federazione regionale o nazionale”.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Guido Di Guida).
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