Una storia di sport lunga vent’anni che ha consolidato sempre più un gruppo di amici appassionati di nuoto e di affezionati alle piscine di Valdobbiadene e Montebelluna. Un sogno vincente iniziato in sordina nel 1999, quando sei, sette istruttori di nuoto della società sportiva dilettantistica Montenuoto cominciano a nuotare alle 6 di mattina. Per alcune stagioni proseguono con gli allenamenti tre volte alla settimana, sempre in orari un po’ difficili, e partecipano alle gare master iscrivendosi con squadre di altre società.
Gli ingredienti motivazionali? L’amicizia, la voglia di stare insieme, il desiderio di praticare il nuoto in maniera più impegnativa e, allo stesso tempo, di mettersi alla prova. Nel 2005 arriva la svolta: la coraggiosa decisione di creare la squadra master della Montenuoto Valdobbiadene. I primi iscritti sono una trentina tra istruttori, ex agonisti e corsisti della scuola nuoto, dai quali sono arrivati i miglioramenti più significativi. Un unico obiettivo: condividere la motivazioni dello gruppetto iniziale e cimentarsi nella sfida più grande, quella con se stessi.
Il simbolo della squadra diventa subito la tartaruga su sfondo giallo fosforescente: un simbolo che comincia a farsi notare tra le piscine, inizialmente come un pugno nell’occhio perché non è il tipico colore di tutte le società di nuoto, ma poi il giallo Montenuoto diventa un punto di riferimento e di riconoscimento. Già nella stagione 2005/2006 arrivano i primi successi, come il sesto posto nel campionato master riservato alle province di Treviso, Belluno e Venezia.
È però la stagione 2006/2007 a segnare il vero cambiamento: vengono raggiunti i quaranta iscritti e il primo posto assoluto nel circuito Gp Veneto. Da quell’anno iniziano ad arrivare sempre maggiori soddisfazioni: il colore giallo comincia ad espandersi a macchia d’olio nelle piscine del Veneto, ogni anno la squadra partecipa ai campionati italiani master con buoni risultati, molti atleti partecipano ai campionati europei a Londra nel 2016 e a Kranj nel 2018, qualcuno si fa notare anche ai mondiali di Riccione nel 2012, di Montreal nel 2014 e di Budapest nel 2017.
Trascorsi vent’anni dalla coraggiosa scelta del gruppetto di istruttori, oggi il numero di maglie gialle si è moltiplicato, arrivando a toccare i cento 100 iscritti. Anche gli allenamenti cominciano ad essere organizzati in orari alla portata di tutti e sono suddivisi tra le piscine di Valdobbiadene e Montebelluna. Ogni gara è equilibrata perché ognuno gareggia con gli amici della propria fascia d’età, fino ad arrivare alla categoria M95 ed oltre, in quanto non esiste un limite anagrafico al divertimento in vasca.
“Ora il mondo del nuoto master sta esplodendo – fanno sapere i fondatori della Montenuoto Master – negli ultimi anni la competizione è diventata altissima, ad ogni gara del Gp Veneto si presentano quasi 800 atleti provenienti da tutta la regione. La cosa più importante è che il nostro spirito non è mai cambiato! Essere in sei, sette o un centinaio non cambi; anzi, rende tutto sempre più divertente. Il primo avversario, per alcuni, è il divano di casa, per altri il cronometro. L’importante è esserci ed uscire dalla vasca tonificati e ripagati dalla fatica fatta”.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Montenuoto Master).
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