Volley, Da Re (Team Conegliano) lancia l’allarme: “Tanti club hanno le palestre chiuse e non possono neanche allenarsi”

Il Team Conegliano Volley deve ancora aspettare per l’esordio in campionato B2. Dopo le recenti restrizioni degli ultimi Dpcm, la pallavolo, come tutti gli altri sport, ha dovuto subito gli effetti di queste disposizioni.

Il club coneglianese, così come tantissime altre società del territorio, si trova a fare i conti con l’ennesimo rinvio e ora bisognerà attendere gennaio 2021 per la partenza ufficiale, (dopo l’ultimo comunicato della Federazione Italiana Pallavolo di oggi, giovedì 5 novembre) salvo ulteriori peggioramenti legati ai contagi per Covid-19 a livello regionale.

Lo stop per il volley, esclusa la serie A, dunque è stato prolungato fino a gennaio 2021.

“Noi siamo anche fortunati. – afferma il direttore generale Franco Da Re – Al momento possiamo svolgere gli allenamenti nel nostro impianto (la Zoppas Arena), il vero problema riguarda tantissimi altri team che si ritrovano senza palestre su cui allenarsi causa chiusure legate agli ultimi decreti”.

Il vero problema è quello degli impianti, perchè fino ad ora, come spiega il direttore generale, le società del territorio non hanno riportato tanti casi tra ragazze e ragazzi: “La serietà a livello igienico e sanitario c’è stata – dichiara – Siamo stati attenti nei comportamenti e nelle misure di sicurezza”.

Ora la palla passa ai piani alti, sperando che lo sport non passi in secondo piano nonostante la gravità del momento: “Sperare di riuscire ad andare avanti, a livello sociale soprattutto, darebbe un segno di speranza e di fiducia – conclude Da Re – perchè, al di là di tutto, lo sport è vita”.

(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Team Conegliano Volley).
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